Estorce denaro a imprenditore: “Vuoi indietro il rimorchio? Dammi 3mila euro”

Un coraggioso imprenditore di San Severo, che ha riposto fiducia nell’operato dei carabinieri, ha prima denunciato e poi fatto arrestare il suo estorsore, Silvio Della Fazia classe 1985, già noto alle forze di polizia per essersi reso responsabile di reati contro il patrimonio e in violazione della normativa sugli stupefacenti, resosi responsabile di un tentativo di estorsione con la nota tecnica del cosiddetto cavallo di ritorno.

Subito il furto di un rimorchio del valore di 40mila euro asportato dalla sua azienda, la vittima è stata contattata telefonicamente da un anonimo interlocutore che ha chiesto 3mila euro per la restituzione del mezzo.

Ha così avuto inizio una trattativa portata avanti con una serie di comunicazioni telefoniche, al termine delle quali gli estorsori, dopo aver minacciato di tagliare il mezzo per ricavarne materiale ferroso da rivendere, se non fossero state assecondate le loro richieste, hanno dato appuntamento alla vittima in un capannone industriale dismesso nei pressi del casello autostradale di San Severo.

Tutte le fasi dell’azione delittuosa sono state seguite dai carabinieri ai quali l’imprenditore aveva denunciato l’accaduto. Il giorno della consegna infatti, a debita distanza, c’erano proprio i militari dell’Arma che hanno seguito in modo discreto il malcapitato che, nel frattempo, però, era stato mandato a destra e a manca dagli estorsori al fine di prevenire, depistare ed eventualmente individuare la presenza di forze di polizia. L’estorto ha dovuto girare per una trentina di minuti prima che gli venisse indicato di fermarsi nei pressi di un capannone abbandonato sulla Statale 272 che collega San Severo a San Marco in Lamis.

Un giovane gli si è avvicinato e con tono minaccioso ha invitato l’imprenditore a consegnargli i denaro pattuito, sfilandogli la busta tra le mani. A quel punto i militari dell’Arma hanno deciso di intervenire, ma il malvivente è riuscito a scappare ma non a rendersi irreperibile.

Qualche ora dopo è stato rintracciato e fermato nei pressi della sua abitazione dove, al termine di un’approfondita perquisizione, gli uomini in divisa hanno trovato la felpa indossata dal giovane e sulla quale vi erano ancora tracce di polvere sollevatasi dai campi durante le concitate fasi della fuga. In caserma la vittima ha riconosciuto il suo estorsore, che è stato dichiarato in arresto e condotto presso il carcere di Foggia