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Cronaca San Severo

Muore a 31 anni dopo intervento per la riduzione dello stomaco: la famiglia chiede giustizia, la procura apre un fascicolo

La vicenda di una giovane donna di San Severo deceduta il 14 gennaio al Policlinico Riuniti dopo un percorso clinico protrattosi per mesi. Disposto il sequestro della cartella clinica, si attendono gli esiti dell'autopsia

Muore a 31 anni dopo intervento per la riduzione dello stomaco. I familiari vogliono fare luce sulle cause che abbiano portato al decesso della giovane donna e sporgono denuncia, la Procura sequestra le cartelle cliniche e dispone l'autopsia.

E', in breve, la vicenda legata alla morte di una giovane donna di San Severo, avvenuta all'esito di un percorso clinico protrattosi per mesi al Policlinico Riuniti di Foggia. La ragazza, è stato ricostruito, si era recata presso la struttura ospedaliera lo scorso 14 ottobre per un intervento chirurgico di ‘Sleeve Gastrectomy’ (riduzione dello stomaco).

Purtroppo, a seguito di complicanze, il ricovero si è prolungato per mesi fino al decesso avvenuto, sempre in ospedale, il 14 gennaio, ad eccezione di pochi giorni nel mese di dicembre, nei quali poté tornare a casa a seguito di dimissioni. In quei giorni, però, ebbe un peggioramento delle sue condizioni, e fu trasportata d’urgenza, in ambulanza, nuovamente al Policlinico Riuniti, dove risultò anche positiva al Covid-19.

Al momento, nulla trapela sui risultati dell’esame autoptico. I familiari della donna, assistiti dall’avvocato Roberto de Rossi, hanno sporto denuncia per il tragico evento. Il pm titolare del fascicolo d'indagine (ipotesi di reato: omicidio colposo) ha sequestrato la cartella clinica e disposto l’autopsia per accertare eventuali responsabilità colpose in capo ai sanitari che hanno avuto in cura la giovane donna. In attesa di fare luce sull’accaduto, intanto, ieri pomeriggio si sono svolti i funerali della ragazza, molto conosciuta in città.

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