Piovono lamentele sulla sosta tariffata, sindaca chiama a rapporto la Gps: i foggiani meritano spiegazioni
Qualcosa nel sistema dei parcometri non va. Le lamentele dei foggiani trovano il sostegno del Comune di Foggia. La sindaca ha convocato i vertici della Gps
Tempi duri per la Global Parking Solutions, società che gestisce il servizio della sosta tariffata in città, finita nel mirino degli automobilisti, molti dei quali si sono rivolti alla nostra testata per lamentare ad esempio l'impossibilità di sostare per soli trenta minuti - tariffa minima di 60 centesimi - o per denunciare la mancata corresponsione del resto. Qualche settimana fa, si erano verificati alcuni casi di chi pur pagando regolarmente la sosta tramite applicazione, era stato multato.
A Foggiatoday, dalla Gps, confermano che non è possibile ottenere il resto perché i parcometri sono così impostati: quindi, per il pagamento della tariffa minima e di quella oraria, gli automobilisti sono chiamati a versare la cifra esatta in monete o a pagare tramite le tre app a disposizione (due delle quali, quella della Global Parking Solution ed Easy Park, prevedono un incremento del costo del servizio, rispettivamente del 10% e del 15%).
Onde evitare che le macchinette trattengono il resto, bisognerà adeguarsi.
Le comunicazioni pubbliche della società - che il Comune di Foggia ha chiamato a rapporto per rivedere sia il contratto sottoscritto con i commissari e per affrontare disservizi e disagi provocati all'utenza - sono ferme all'11 gennaio, quando agli utenti della sosta erroneamente sanzionati, era stato consigliato di recarsi presso lo sportello di Corso Garibaldi per presentare formale richiesta di annullamento delle multe ritrovate sui parabrezza dei propri veicoli.
In risposta a quel qui pro quo, la società Global Parking Solutions aveva fatto sapere che il sistema di controllo della sosta tariffata era in fase di aggiornamento e che durante l’esecuzione dei test di verifica si sarebbero potuti verificare temporanei disallineamenti dei dati circa i pagamenti.
Alla luce di una lunga serie di disagi e disservizi, a Palazzo di Città sembrano schierarsi dalla parte dei cittadini.
Difatti, la prossima settimana ci sarà un vertice durante il quale la Gps sarà chiamata a chiarire alcune criticità evidenziate dall'utenza.
Molto probabilmente, sarà quella l'occasione per ridiscutere il contratto sottoscritto dai commissari.
