Sanità, costo della vita e sicurezza urbana a Foggia

Oggi, in Puglia, l'inflazione e l’aumento del costo della vita degli ultimi 2 anni pesano in modo significativo sulla situazione economica familiare dell’85% dei cittadini. È il primo dei dati che emerge dal sondaggio online condotto dall’Istituto Demopolis per le testate pugliesi del gruppo editoriale Citynews

“Ad incidere sul tenore di vita delle famiglie – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – è soprattutto l’aumento considerevole dei prezzi della spesa alimentare: lo dichiarano 8 intervistati su 10. In Puglia pesano anche l’incremento delle bollette di gas ed energia elettrica (73%), le spese per la salute (56%) e per i carburanti (54%)”.

Proprio quest’ultimo tema è stato approfondito dal sondaggio, realizzato da Demopolis su un campione di oltre 1.200 cittadini, lettori delle testate pugliesi del Gruppo CityNews (Baritoday e Foggiatoday). Che voto darebbero i cittadini alla sanità? Appena il 36% promuove i servizi sanitari della propria provincia di residenza con un voto pari o superiore al 6; la maggioranza assoluta, pari al 64%, esprime invece una valutazione negativa.

Dopo un biennio, caratterizzato in ampia parte dall’emergenza Covid, i cittadini pugliesi esprimono infatti numerose preoccupazioni per il Servizio Sanitario, segnalando in particolar modo i tempi eccessivamente lunghi delle liste d’attesa per diagnostica, interventi, visite specialistiche, ed un trasversale peggioramento delle prestazioni.

Infatti, se per il 37% degli intervistati la qualità dei servizi sanitari è rimasta più o meno invariata rispetto al passato, il 54% dei cittadini, intervistati da Demopolis, rileva invece un peggioramento complessivo rispetto a 3 anni fa. Appena il 9% avverte un miglioramento. In questo contesto, secondo il 91% degli intervistati bisognerebbe investire soprattutto sulla riduzione delle liste d’attesa, nonché – come sostengono 7 su 10 – sul rafforzamento degli organici con nuove assunzioni di medici ed infermieri.

Maggioritaria è anche la richiesta di potenziamento della sanità territoriale (58%) e di maggiore efficienza dei Pronto Soccorso (54%). Il sondaggio dell’Istituto Demopolis ha analizzato un ulteriore tema di interesse diffuso: la percezione della microcriminalità e della sicurezza urbana nelle città pugliesi.

Oggi quasi un terzo degli intervistati dichiara di sentirsi sicuro nella zona in cui risiede o lavora. E si tratta di un dato in diffuso peggioramento negli ultimi mesi: infatti, il 44% degli intervistati percepisce diminuita la sicurezza nel proprio contesto urbano di riferimento.