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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Isole Tremiti

Un pick up per tutto l'arcipelago, Tremiti poco protette dal pericolo incendi: "Manca presidio fisso dei vigli del fuoco"

La senatrice di Fratelli d'Italia Annamaria Fallucchi ha presentato una interrogazione ai ministri dell'Interno e dell'ambiente per sollecitarli alla messa in sicurezza delle Tremiti

“Se scoppiasse un incendio sulle bellissime Isole Tremiti, cosa che peraltro è già avvenuta, a tentare di spegnerlo nell’immediatezza ci sarebbe solo pick up con una capienza da 350 litri d’acqua, una beffa se si pensa che nel 2001 il Ministero dell’Interno propose un progetto denominato “Italia in 20 minuti” con l’obiettivo di assicurare a ogni zona del Paese di poter essere raggiunta dai Vigili del Fuoco in un tempo massimo di venti minuti. Di 20 e più sono passati solo gli anni! E le Isole Tremiti non sono certo raggiungibili in 20 minuti, per cui il rischio di veder distrutto un patrimonio naturale di grande pregio è altissimo nonostante il piccolo arcipelago sia sotto la tutela del Parco nazionale del Gargano fin dalla sua istituzione nel 1991".

È quanto dichiara in una nota la senatrice di Fratelli d'Italia Annamaria Fallucchi, che ha presentato una interrogazione ai ministri dell'Interno e dell'ambiente per sollecitarli alla messa in sicurezza delle Tremiti.

"In verità nella passata legislatura il Governo, rispondendo a un’altra interrogazione, fatta a seguito di un incendio, si era già espresso precisando che la legge quadro n. 353 del 2000 attribuiva alle Regioni «le attività di previsione, di prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi boschivi con mezzi da terra e aerei», con l'obbligo di dotarsi di un Piano regionale da revisionare annualmente. Precisò, inoltre, che il Parco Nazionale del Gargano, di cui l'area marina protetta delle Isole Tremiti fa parte, era dotato di Piano antincendio boschivo (AIB) da oltre 15 anni e che l'Ente stava predisponendo (stiamo parlando del 2019) il nuovo Piano antincendi boschivi pluriennale da sostituire al precedente. Il Governo precisava anche che la Prefettura di Foggia proprio a fronte dell'incendio verificatosi aveva convocato una riunione con i soggetti competenti e il Sindaco del Comune Isole Tremiti, finalizzata a potenziare le iniziative di contrasto agli incendi boschivi. In quell’incontro - aggiunge la Fallucchi - si concordava, di attivare sulle isole S. Domino, S. Nicola, Caprara e Cretaccio, a partire dal 24 giugno fino al 15 settembre 2019, un presidio permanente costituito da una squadra AIB dell’Agenzia Regionale delle Risorse Irrigue e Forestali (ARIF) con apposito automezzo, attrezzato per lo spegnimento degli incendi boschivi. Il Ministero dell'ambiente aveva assicurato che avrebbe sollecitato l'Ente Parco del Gargano a munirsi del nuovo Piano antincendi boschivo e a vigilare affinché siano attivate tutte le iniziative utili a rendere più efficaci le attività di previsione, di prevenzione e di lotta attiva contro gli incendi boschivi nell'intero sistema delle aree protette statali".

“A distanza di quattro anni - chiosa la Fallucchi - non sembra che queste prescrizioni siano state rispettate. Nello specifico, le Isole Tremiti non hanno un presidio dei Vigili del fuoco ed è una situazione che desta forte preoccupazione specialmente nel periodo estivo con l’aumento delle temperature e dei flussi turistici perché la Regione Puglia, malgrado gli incendi occorsi, non ha infatti previsto alcun presidio di vigilanza dei Vigili del fuoco, o dell’Agenzia regione per le attività irrigue e forestali, o altro soggetto volto ad intervenire tempestivamente, in caso di incendi. Dobbiamo aspettare che si verifichi un altro incendio?”

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