Deliceto accoglie tre famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina: "Ognuno di noi può fare la sua parte"
Dal 26 ottobre, infatti, il comune dei Monti Dauni sta ospitando nove persone, di cui quattro bambini, in fuga dalla guerra, accolte nell'ambito del Sistema ministeriale di Accoglienza immigrati (Sai)
Anche il comune di Deliceto si attiva per i profughi ucraini. Dal 26 ottobre, infatti, il comune dei Monti Dauni sta ospitando tre famiglie (nove persone, di cui quattro bambini) in fuga dalla guerra, accolte nell'ambito del Sistema ministeriale di Accoglienza immigrati (Sai).
"Deliceto ha aderito alla rete Sai del comune di Monteleone di Puglia, capofila del progetto di accoglienza. Nei prossimi giorni arriveranno altri ospiti, anche da altri scenari di crisi internazionale: persone che hanno perso tutto e hanno bisogno del nostro sostegno", ha commentato il sindaco di Deliceto Pasquale Bizzarro.
"Ognuno di noi può fare la sua parte. A volte basta poco, anche un sorriso può far sentire una persona a casa".
