Pantanella, il fiore all'occhiello della Macchia Gialla lasciato nel degrado più totale
In una città come la nostra, dove i parchi pubblici possono contarsi e in un momento in cui i parco giochi comunali purtroppo non possono essere aperti, abbiamo il Parco Pantanella, nel cuore di una delle zone più rinomate della nostra città, la Macchia Gialla, lasciato nel degrado più totale.
Partiamo dall’illuminazione notturna che è quasi del tutto assente e che la sera consente assembramenti non autorizzati da parte di ragazzini che probabilmente non sanno che è obbligatoria l’utilizzo della mascherina, per andare a finire alla pista di pattinaggio pubblica dove bambini e adulti la utilizzano nonostante la pavimentazione presenti delle buche e sia divelta in più punti, per non parlare di alcuni tombini dell’Aqp che non vengono chiusi.
Probabilmente l’amministrazione pubblica attende che qualcuno si faccia seriamente male prima di provvedere alla messa in sicurezza e anche qui l’illuminazione pubblica, pur essendoci, non viene utilizzata.
Mi è capitato anche di vedere delle persone anziane usare una scopa per pulire la pista dagli aghi di pino per consentire ai loro nipoti di poter girare sui bordi esterni della stessa per correre meno rischi.
Un parco che potrebbe essere il nostro fiore all’occhiello lasciato nel degrado più totale. Che amarezza.