L'importanza del fegato, un organo da preservare (e monitorare): specialisti a confronto a Foggia, arriva il "Daunia Liver Day"
L’Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Foggia nell’ambito delle sue attività scientifiche e tramite la propria Commissione Cultura, coordinata dal dr. Gaetano Scotto, organizza il convegno “Daunia Liver Day” in programma il prossimo 21 settembre presso la sede dell’Ordine, in via Acquaviva 48.
Perché parlare di fegato in un momento storico in cui la vaccinazione anti-epatite B e le ultime terapie antivirali sembrano quasi aver completamente debellato le varie patologie epatiche di origine infettiva?
Ebbene, il fegato è certamente l'organo che possiede le più complesse, ed in parte misteriose, funzioni del corpo umano, con i suoi 1500 grammi rappresenta la ghiandola più grande del corpo. Strategicamente localizzato a livello della parte alta dell'addome destro, il fegato ha come compito fondamentale quello di drenare il sangue di provenienza intestinale, catturarne le sostanze nutritive in esso contenute derivanti dalla dieta, metabolizzarle e distribuirle agli altri organi. E', insomma, il laboratorio chimico del nostro organismo.
Ma oltre alle sostanze buone, il nostro corpo introita quasi regolarmente sostanze dannose (farmaci, tossici ambientali e additivi alimentari, microrganismi). Tutta questa “spazzatura” viene eliminata massimamente dal fegato attraverso complesse reazioni chimiche che portano alla formazione di composti solubili in acqua che verranno successivamente eliminati per via renale e/o intestinale.
I principali fattori lesivi per il fegato sono: agenti infettivi ( virus, batteri, parassiti), principalmente virus (A, B, C, D, E,); sostanze tossiche ( farmaci, alcool, sostanze chimiche); patologie di altri organi (cardiopatie, malattie metaboliche, patologie autoimmuni, tumori).
In Italia e, ovviamente, nella nostra provincia i fattori più importanti fra tutti questi sono costituiti dalle infezioni virali, talora riattivate in soggetti immunodepressi, da malattie metaboliche e dall'alcool sia per la frequenza che per la gravità dei danni prodotti.
“Nell’ambito di questo convegno – spiegano dall’Ordine- abbiamo deciso di affrontare problematiche più o meno comuni di fronte a cui si può trovare quotidianamente un medico di medicina generale o uno specialista epatologo. Saranno trattate la steatosi con i suoi differenti aspetti etiologici sia negli adulti che in età infantile, le epatiti B occulte, l’epatite acuta da HCV, le manifestazioni extraepatiche del virus C, le patologie epatiche autoimmuni e la cirrosi ed epatocarcinoma. Per concludere sarà fatto un rapido cenno a quelle epatiti misconosciute legate a virus minori o ad altri microrganismi (batteri, funghi, parassiti). Inizio lavori ore 8.30. Chiusura lavori ore 16.30. Tutte le presentazioni saranno tenute da relatori altamente specializzati nell’argomento che tratteranno”.