PUG Foggia, UN.I.COOP.: “Un affare per pochi, ma non per tutti”
Alberto Pinto: “Mongelli-Marasco violano palesemente l'obbligo della consultazione delle associazioni di categoria e del dettato costituzionale”
Alberto Pinto: “Mongelli-Marasco violano palesemente l'obbligo della consultazione delle associazioni di categoria e del dettato costituzionale”
“Politici e Prefetto tutti in silenzio. Il dott. Santamaria deve fornire delle risposte chiare ed inequivocabili, deve informarci”
Pinto: “In mancanza di risposte tempestive e risolutive, i lavoratori, i pazienti e le famiglie degli stessi sono disposti ad azioni di protesta estreme, ma oramai necessarie, quali l’incatenamento all’entrata principale del presidio, lo sciopero della fame ed un sit-in di protesta permanente”
Il Pro.Sa.R. ritorna sul caso dei cinque dipendenti addetti al servizio di classificazione, catalogazione e archiviazione documenti di Sanitaservice licenziati presso la Asl di Foggia
Ad ogni modo, il PRO.SA.R. (Sindacato di tutela delle Professioni Sanitarie delle Strutture Riabilitative) è stanco, stanco delle continue vessazioni alle quali sono sottoposti i lavoratori della sanità privata, ed in particolar modo delle strutture di riabilitazione; lavoratori che hanno deciso, in assemblea straordinaria, di dire BASTA!.
Il Commissario Territoriale teme per la salute dei cittadini e di quella dei circa 8mila. Alberto Pinto: "Il paese è difficilmente raggiungibile"
Per Alberto Pinto il comune è il "vero responsabile dell'immobilismo tecnico-amministrativo ed economico dell'azienda di gestione e raccolta rifiuti. Il segretario della Fialt pizzica il liquidatore Santamaria e il sindaco
La Fialt conferma lo stato lo stato di agitazione e il blocco immediato di tutte le flessibilità del personale di cucina del 32esimo stormo
Alla base delle tensioni ci sarebbe l'uso indiscriminato dello strumento "Banca ore". Sotto accusa i responsabili aziendali della "Ladisa Spa"
Sotto accusa la posizione assunta dalla CGIL sul coinvolgimento del sindacato autonomo FIALT nella questione Amica. FIALT chiede al sindaco e al commissario liquidatore, risposte concrete, chiare ed inequivocabili.
"Gli automezzi privati vengono lavati presso un autolavaggio privato. L'impianto di biostabilizzazione è fermo, scarseggiano i rifornimenti di gasolio e i lavoratori non possono accedere più a nessuna forma di credito"
Al centro della vicenda la sorte di 2mila lavoratori della sanità privata. Alberto Pinto: "Non lasceremo nulla di intentato e sensibilizzeremo con tutta i nostri mezzi anche l'opinione pubblica"