U’ terette d’à memorie 2, Giovanni Mancini torna al Regio con il suo celebre show

Giovanni Mancini ne ha di storie da raccontare: la più divertente è la sua, la storia della sua vita, che da anni porta in scena tirandola fuori dal suo personalissimo cassetto: l’attore foggiano torna sul palcoscenico sabato 23 e domenica 24 aprile al Teatro Regio di Capitanata (a Foggia, in via Guglielmi, 8 – c/o Chiesa Madonna del Rosario) con lo spettacolo U’ terette d’à memorie 2, spettacolo inserito nel cartellone 2015/2016 della compagnia Enarché.

Vero e proprio one man show, lo spettacolo di Mancini non segue una trama precisa, si basa sui ricordi e sulle esperienze di vita dello stesso Mancini, che da vecchia volpe del palcoscenico qual è racconta, mima secondo l’estro del momento, con l’indispensabile supporto del pubblico. Ricordi ed esperienze venati dalla nostalgia a volte, ma sempre intrisi di quella naturale comicità della quale Giovanni Mancini è riconosciuto maestro.

Nelle due messinscene del 23 e 24 aprile sul palco con Mancini ci sarà un’ospite, una persona che lo conosce bene: Roberta Mancini, ovvero sua figlia.

Il Teatro Regio di Capitanata inoltre, fino alla fine della stagione in corso, ospita una personale di pittura diRoberto Cagiano. Foggiano, da molti decenni attivo in campo artistico, espone nei locali teatrali una selezione delle sue opere (una decina circa); sono composizioni geometriche astratte, accomunate tutte da un puntino rosso, un elemento che – è lo stesso Cagiano a dirlo – contraddistingue tutta la sua pluridecennale ricerca artistica.