Torna la ‘Cotta Cotta’, una sagra che parla esclusivamente troiano
La Pro Loco di Troia, in linea con le altre Pro Loco d’Italia, si fa promotrice della valorizzazione delle tradizioni, comprese quelle enogastronomiche, riproponendo anche per quest'anno la tradizionale Sagra della Cotta Cotta, giunta alla XXIV edizione. La storia ci racconta quel che la tradizione vuole.
Durante la tradizionale fiera del 10 agosto, istituita verso la metà del XVI secolo, la signora Mariannina De Santis (bisnonna del sig. Michele Giannelli), agli inizi degli anni Cinquanta del secolo passato, in occasione dell’affollata fiera di San Lorenzo, che si teneva nei dintorni della Cella (Chiesetta) di Sant’Antonio, allestiva, in corrispondenza della sua trattoria, una grande pentola in cui cucinava la tipica Cotta Cotta.
La pietanza era a base di trippa bovina tagliata a pezzetti e fatta bollire per ore, con aggiunta di pomodoro, sedano, ossa di vitella, di agnello (stumbarèll), carote, sale ed aromi, nel rispetto delle antiche ricette. La signora Mariannina pubblicizzava la pietanza al grido di vendita: “mé°n mé°n che è còtta còtt”, così facendo, recuperava un prodotto gastronomico e inconsapevolmente inaugurava una lunga tradizione e da qui nasce l’usanza di offrire a quanti si trovano a Troia nel periodo di Ferragosto, la Cotta Cotta.
Da alcuni anni è diventata consuetudine ampliare lo spettro delle degustazioni anche ad altri prodotti tipici locali: “...non solo Cotta Cotta”. È l'evoluzione della tradizionale sagra ove folklore, musica e degustazioni di altre specialità locali pizz fritt, frijaréll e cav’déll (pizze fritte, piccoli peperoni fritti e bruschette con aglio e olio) si incontrano nella splendida cornice del centro storico di Troia. Il tutto accompagnato dall’inconfondibile vino Nero di Troia.
Si comincia alle 20 in piazza Cavalieri con stand e degustazioni. Alle 20.30 visite guidate gratuite alla Cattedrale (Puglia Open Days). Alle 22 in Piazza Cattedrale appuntamento con l’associazione Musicisti di Foggia di Antonio Ripatelli e Giorgia Donnini, e l’Orchestra Napoli In…Canta che eseguirà classici della canzone napoletana di fine ‘800 e inizi ‘900