"Suoni e rivoluzione", primo piano sul regista Sergej Ejzenstein
Due prime nazionali, una anteprima pugliese e la lezione introduttiva di Anton Giulio Mancino danno vita, a Foggia, al progetto "Suoni e rivoluzione", primo piano sul regista Sergej Ejzenstein, tra cinema e musica.
L'evento Suoni e Rivoluzione - Ejzenstejn - Il primo piano, organizzato dall'associazione Mo'l'estate Spirit e finanziato da Apulia Film Commission, su risorse FSC 2007-2013 "Cineporti di Puglia" si svolgerà il 2, il 4 e il 7 settembre presso i Cineporti di Puglia / Foggia e prevede la risonorizzazione originale dal vivo di alcuni film del grande maestro russo del cinema da parte di grandi artisti del panorama nazionale.
Sarà il ricercatore universitario, critico cinematografico e saggista Anton Giulio Mancino, il prossimo mercoledì 2 settembre, a dare il via al ciclo di incontri, raccontando la poetica cinematografica di Ejzenstein con proiezione di frammenti dei suoi film.
Anton Giulio Mancino è professore di Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi all'Università di Macerata e Bari, oltre che componente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI, di cui dal 2012 è Fiduciario del Gruppo pugliese) e della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica (FIPRESCI) e selezionatore della Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia.
L'evento sarà accompagnato da degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici del territorio. Gli appuntamenti successivi saranno: il 4 settembre con il musicista piemontese, produttore e compositore, già vincitore del Premio Ciampi (1999 e 2005) Giorgio Li Calzi, i pugliesi Stefano Capasso e Raffaele Delle Fave e il 7 settembre con il compositore e jazzista lombardo Gaetano Liguori, Ambrogino d'Oro e Premio Unesco, accompagnato dal suo Idea Trio. Con loro gli esperti di cinema Geppe Inserra, Mauro Palma e Franco Mercurio.