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Lunedì, 29 Aprile 2024

Tecnici al lavoro sulla carcassa dell’elicottero precipitato: “Un'idea ce la siamo fatta"

Il rotore posteriore dell'aeromobile era spezzato. Probabile autopsia per i piloti

“Un’idea ce la siamo fatta, ma non l’abbiamo neanche comunicata ai tecnici, sia perché non abbiamo ancora avuto incontri e sia perché voglio che si facciano prima loro un’idea, per non condizionarli. È ovvio che abbiamo esaminato già i primi atti d’indagini, abbiamo un’idea”. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, in una conferenza stampa al termine delle operazioni di recupero delle salme delle sette vittime del tragico incidente dell’elicottero Alidaunia precipitato in agro di Apricena. Accanto a lui il comandante provinciale dei Carabinieri di Foggia, Michele Miulli.

“È un momento di grande dolore”, ha esordito Vaccaro, che ha poi ripercorso tutte le fasi seguite dagli inquirenti e le ore dopo il ritrovamento. “La prima cosa che abbiamo fatto è stata accertare se ci fossero dei sopravvissuti, questo ovviamente ha comportato un po’ di tempo. Ieri sera abbiamo avuto la certezza che, purtroppo, erano tutti e sette morti. A quel punto, le operazioni non sono potute proseguire perché non potevano essere svolte in sicurezza, per la pioggia, perché l’elicottero si trova su un pendio e quindi rischiava di scivolare, si sentiva odore di carburante, che poteva anche creare il rischio di incendio, quindi si sono dovute sospendere. Naturalmente, ci tengo a dirlo per i familiari delle vittime, la zona è stata preservata, tutto è stato coperto con un telone, sia i corpi che l’aeromobile, ed è stato presidiato. Abbiamo assicurato assolutamente il rispetto delle salme, pur non potendole recuperare”.

Il procuratore ha spiegato che, nell’immediato, fin da ieri mattina, è stata contattata l’Ansv, autorità investigativa per la sicurezza dell'aviazione civile dello Stato italiano, che ha subito nominato due investigatori che sono arrivati sul posto. “Sono un ingegnere aeronautico e un pilota – ha spiegato Vaccaro - Anche la Procura della Repubblica ha nominato subito tre consulenti tecnici: un professore universitario esperto in materia, che ha già avuto altre esperienze di consulenze tecniche per disastri aerei, un colonnello dell’aeronautica ingegnere e un colonnello pilota”. I tecnici sono intervenuti subito: “Stanno facendo i rilievi sul posto, quindi siamo fiduciosi che una ricostruzione si farà a prescindere dalla scatola nera”. Non tutti gli elicotteri hanno una scatola nera, ha spiegato Vaccaro, e si sta verificando se l’elicottero Alidaunia ne era munito.

Le salme sono state portate all’obitorio dell’ospedale di San Severo, ed è stata prevista, laddove necessario, un’assistenza psicologica per i parenti. “Stiamo valutando se e in che misura procedere ad autopsia”. Con tutta probabilità, sarà effettuata solo sui piloti. Le salme che non saranno sottoposte ad esami autoptici saranno restituite ai familiari per i funerali: “Rilasceremo il nulla osta il più presto possibile”, ha promesso il procuratore. A margine della conferenza è stato aggiunto un altro elemento: è stato trovato il rotore posteriore dell’aeromobile spezzato.

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