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VIDEO | Capitanata generosa, ma c'è sempre bisogno di sangue. Piazzolla: "Foggiani presenti, continuate così"

A partire da quest’anno, il 12 luglio è la Giornata Pugliese del Donatore di Sangue. E’ stata posticipata (dal 2004 ricorreva il 14 giugno) per farla coincidere con la data del disastro ferroviario che l’anno scorso si verificò nel tratto che collega Andria e Corato, provocando 23 morti tra macchinisti e pendolari, circa 50 feriti e lunghissime file presso i centri trasfusionali di Puglia per donare sangue, che serviva in gran quantità

La decisione assunta dal presidente Emiliano è un modo  non solo per ricordare le vittime e quanto accaduto, ma anche sostenere e dare giusta importanza e dignità ad un grande atto di generosità, quale quello della donazione, che in Puglia e in Capitanata fa registrare da sempre numeri di solidarietà importanti. Ma è altrettanto fondamentale non allentare mai la presa, proseguire con le campagne di sensibilizzazione, persuadere dell’importanza del gesto coloro che ancora non si sono avvicinati a questa realtà.

Da qui, per l’estate 2018 e non solo, l’invito/appello a Foggiatoday del direttore generale dell’Asl Fg, Vito Piazzolla. “Doniamo EMOzioni” il claim di questa stagione, che vede in campo associazioni di volontariato, asl e autoemoteche itineranti, che raggiungeranno di volta in volta piazze diverse per lanciare il messaggio della donazione. Per chi volesse, oltre a questa iniziativa, sono sempre attivi sul territorio provinciale cinque centri trasfusionali: agli Ospedali Riuniti di Foggia, all’Ospedale di Manfredonia (piano terra); al primo piano del Masselli Mascia di San Severo; al Tatarella di Cerignola e alla Casa di Riposo Padre Pio a San Giovanni Rotondo.

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