Finge di aiutarla, ma viene stuprata e rapinata: foggiano condannato a 5 anni
Il fatto è avvenuto a Piacenza, nel settembre scorso. L'uomo è stato condannato per violenza sessuale e rapina a 5 anni di reclusione.
Il fatto è avvenuto a Piacenza, nel settembre scorso. L'uomo è stato condannato per violenza sessuale e rapina a 5 anni di reclusione.
Il fatto è successo in pieno giorno. Il responsabile del gesto è stato individuato e sottoposto a fermo dagli agenti delle 'Volanti' di Foggia
I tre ragazzi sono in carcere, nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere. La vittima è una ragazza dell'est. Il sindaco di San Giovanni Rotondo: "Episodio triste che mi lascia sgomento"
Il fatto è successo a fine gennaio, a San Giovanni Rotondo. I tre indagati, dopo aver trascorso amichevolmente alcuni momenti insieme alla vittima, appena conosciuta, avrebbero abusato della stessa dopo averla costretta a salire in auto
Il fatto è successo a Cerignola. Il fermo è stato convalidato dall’autorità giudiziaria, che ha disposto a carico dell’indagato la misura cautelare della custodia in carcere
E' successo a Motta Montecorvino, arrestato un 51enne. L'indagine è partita da una segnalazione anonima. I carabinieri hanno ricostruito lo scenario di umiliazioni e soprusi che la donna, 43enne foggiana, era costretta a subire da anni
In manette un 72enne originario di Melfi, residente nel centro ofantino. Il reato contestato è stato commesso dal 2002 al 2006. L'uomo è stato trasferito al carcere di Foggia
Accade a Troia. L'uomo, 23enne già noto alle forze dell'ordine, risponderà dei reati di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, lesioni personali aggravate e violenza privata ai danni della propria compagna
Grazie all’attività investigativa della stazione di Vico del Gargano, diretta dalla Procura della Repubblica di Foggia, l'uomo è stato rintracciato a Firenze e fermato dal reparto operativo del comando provinciale disposto dagli inquirenti. Veniva poi associato alla casa circondariale.
Un 40enne di Foggia è finito in carcere. La donna era andata a vivere con i genitori ma questo non è bastato a fermare la furia dell'uomo
E' successo a Piacenza, ieri 9 settembre l'arresto del presunto stupratore: si tratta di un 40enne senza fissa dimora e con precedenti penali originario della provincia di Foggia
Il commento della psicologa clinica e forense Ines Panessa che ha collaborato nelle indagini dei carabinieri. Il suo intervento ha fatto sì che numerosi aspetti della vicenda trovassero le loro spiegazioni nei terribili comportamenti agiti da parte di chi doveva occuparsi dei minori
La donna, pienamente a conoscenza dei fatti, anziché biasimare, allontanare e redarguire severamente il compagno, lo ha sempre giustificato, attribuendo la colpa all’atteggiamento “troppo provocatorio” della figlia adolescente, poco più che bambina
A stringere le manette ai polsi dell'uomo, incensurato di nazionalità senegalese, sono stati gli agenti della squadra mobile di Foggia
Un incubo per una donna foggiana e i suoi figli, costantemente maltrattati fisicamente e psicologicamente dall’uomo. Agli agenti la donna ha raccontato anche dei rapporti sessuali che l’uomo pretendeva a tutti i costi, fino ad abusare di lei
L'uomo, giovane di nazionalità marocchina, è stato arrestato poco dopo dalla polizia, grazie alla puntuale denuncia e descrizione fornita dalla vittima
L’attività investigativa ha consentito di accertare ben due episodi di violenza che la minorenne è stata costretta a subire, anche in modo reiterato e protratto nel tempo, violenze gravemente lesive della sua integrità fisica, morale e psicologica
In due distinte circostanze il 34enne ha costretto con violenza e con minacce la vittima ad avere rapporti sessuali completi
Le dichiarazioni del sindaco di Foggia Franco Landella dopo l'arresto per violenza sessuale di un 31enne della Nigeria che ha palpeggiato una ragazza in via Monte Sabotino
La ragazza ha raccontato l'accaduto ai poliziotti. Il grave episodio è avvenuto sabato scorso in via Monte Sabotino a Foggia. Ad aiutarla un passante, che ha inseguito il malvivente e lanciato l'allarme alla polizia
I carabinieri hanno eseguito un fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti dei tre aguzzini, due uomini e una donna con i ruoli di 'autista' e 'carcerieri'. Sequestrati anche i libri contabili relativi agli incassi dell'attività
L'indagine partita dalla denuncia di una delle vittime. Il dirigente medico è ora agli arresti domiciliari su ordinanza cautelare, che dispone anche il divieto di esercitare la professione medica per sei mesi
Con vari espedienti induceva le donne a spogliarsi, per palpeggiarne i seni e i glutei, sfregando i propri genitali sui loro corpi. In alcuni casi, le toccava nelle parti intime, anche penetrandole con le dita. Ora è ai domiciliari
Come riporta l'Ansa nazionale, all'epoca dei fatti la vittima non aveva ancora compiuto 14 anni. Nell'episodio contestato, il professore le avrebbe tenuto le braccia strette per impedirle di muoversi o scappare dallo spogliatoio, dove prima del bacio avrebbe esternato i suoi sentimenti.
Queste le parole pronunciate dal Collegio della II Sezione Penale del Tribunale di Foggia all'esito del procedimento in corso nei confronti di un cittadino polacco di 59 anni, arrestato dalla polizia il 2 giugno 2017