Spari contro l'abitazione di Anastasio, "bravata" a salve di un 17enne e un 18enne: "Nessun collegamento con l'omicidio"
A sparare due colpi a salve con una pistola con tappo rosso contro l'abitazione di Matteo Anastasio, il 42enne assassinato domenica 11 giugno mentre festeggiava la vittoria dell'Italia con il nipote di 6 anni rimasto gravemente ferito, due ragazzi di 17 e 18 anni assistiti dagli avvocati Luigi Marinelli e Michele Minischetti