E' uno dei sequestri più ingenti operati in Capitanata, e che sommato agli altri messi a segno da polizia e forestali nelle ultime settimana porta il bilancio complessivo dell'operazione "Red Gold" a complessive 9 tonnellate di rame
Si tratta di cavi trafugati sul territorio provinciale ai danni delle reti Enel, Telecom e RFI. Il titolare dell'attività, 40enne, è stato denunciato per ricettazione
Tre diverse organizzazioni di “predoni del rame” operanti nella vasta provincia di Foggia. Unici punti in contatto tra i diversi gruppi – indipendenti l’uno dall’altro – era la rete di ricettatori pronti ad acquistare e smerciare l’oro rosso trafugato a tonnellate tra Foggia e Torremaggiore, Castelnuovo della Daunia e Lucera