Per il fatto, accaduto ieri mattina a largo di Vieste, i militari hanno arrestato Riccardo Bramante, 37 anni, gravemente indiziato di omicidio e occultamento di cadavere. Del cadavere, però, ancora nessuna traccia
Il 52enne è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco nel rione Città Giardino, alla periferia della città. Ritrovata l'arma del delitto, mentre la polizia sarebbe sulle tracce dell'assassino
Antonio Menna e Pasquale Ciocca, sono stati posti in stato di fermo al termine di un'intensa attività di indagini. I due, sono stati incastrati dalle numerose intercettazioni telefoniche
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, l'uomo sarebbe rimasto vittima di un agguato avvenuto lungo la provinciale 105. Dopo la pioggia di pallettoni, l'auto è stata spostata e bruciata per calcellare eventuali tracce
Ad incastrare la donna è stato, di fatto, un gesto di inciviltà: un paio di guanti in lattice sfilati dalle mani e gettati nell’erba, elementi che hanno costituito il reperto-principe sul quale i militari del nucleo investigativo, insieme a quelli della compagnia di San Severo, hanno ricostruito quanto accaduto.
Le misure restrittive riguardano gli episodi criminali che dal 2011 hanno oltraggiato Foggia con conseguenze gravissime come l'omicidio di Claudio Soccio