E' l'iniziativa promossa dal presidio cittadino di Libera Foggia con l'associazione 'Giovanni Panunzio'. "Sarebbe importante realizzare questa opera nel centro storico affinchè attraverso l'arte e la bellezza si possa generare la speranza del cambiamento"
Una riflessione collettiva, tradotta in pensieri, video, disegni e qualsiasi altra forma creativa. "Anche in questo momento di insicurezza è fondamentale fare la propria parte per costruire una città migliore. Possiamo farcela"
Libera Foggia ricorda Nicola Ciuffreda, vittima di mafia. L'imprenditore edile foggiano è stato ucciso il 14 settembre 1990, 30 anni fa, per aver detto no alla mafia del pizzo
200 tappe nazionali ed internazionali fino a giugno 2019. In Puglia appuntamento dal 12 al 14 novembre con dibattiti, presentazioni, rappresentazioni teatrali e manifestazioni
Nella relazione della direzione nazionale antimafia Foggia, assieme a Napoli città, è l'unica realtà rimasta a far registrare spargimenti di sangue. La mafia altrove ha già compiuto il salto di qualità, innestandosi nei meccanismi della politica, dell'economia. Qui c'è ancora sangue. L'impegno dello Stato è forte oggi, si fa sentire, dopo la strage d'agosto. Ma non basta. Serve che ciascuno di noi riempia la parola legalità di contenuti. Di vita. Ce l'hanno rubata questa parola, ne hanno fatto un totem, l'hanno riempita di retorica. Abbiamo bisogno di riprendercela. Di riposizionarla". È il duro affondo di Don Ciotti, oggi a Foggia, invitato dal Liceo Volta, nella prima della due giorni organizzata in Capitanata col fondatore di Libera. L'assemblea d'istituto si è tenuta lì, alla città del Cinema. È la vigilia di un grande appuntamento che vedrà impegnata la città capoluogo e la provincia tutta: il 21 marzo di Libera, la giornata dell'impegno e dei morti ammazzati dalla mafia, si terrà per la prima volta in terra di Capitanata. "La scuola ha l'importante compito di formare i futuri cittadini, di sensibilizzare le coscienze, di contrastare l'indifferenza - ha detto il dirigente scolastico del Volta, Gabriella Grilli, che ha fortemente voluto l'incontro-. Soprattutto ha il dovere di rendere partecipi le nuove generazioni alle problematiche sociali del territorio per poter concretamente contribuire alla creazione di un futuro libero dalle mafie, dalla corruzione e da ogni forma di illegalità.
I resti della Fiat Croma ‘Quarto Savona Quindici' utilizzata dalla scorta del giudice Giovanni Falcone in città per tutta la giornata. Così è stata ridotta dalla mafia, il 23 maggio del 1992, sulla strada per Capaci
La “Quarto Savona Quindici”, l’automobile usata dalla scorta del giudice Giovanni Falcone al momento della strage di Capaci, sarà in città nei pressi della Caserma Miale per una riflessione condivisa
Verrà eletto anche il nuovo referente provinciale dell'associazione contro tutte le mafie. "Insieme per il riscatto di Foggia dal giogo della criminalità organizzata”
Sono ripartiti lunedì gli studenti emiliani che hanno lavorato nei campi confiscati alla mafia. Franco Persiano, Spi Cgil: "Meravigliosi questi ragazzi, continuiamo a supportare i loro sogni"
Una giornata, purtroppo, funestata dall'ennesima bomba fatta esplodere contro una attività commerciale della città. Un grave atto intimidatorio contro la "Pizzeria Mia" di via Guido Dorso
Gli eventi per sottolineare un doppio anniversario: venti anni senza soluzione giudiziaria di un caso-simbolo della lotta alla illegalità, vent'anni dalla fondazione di "Libera"