Era stato inserito nella lista dei criminali latitanti ricercati da Europol con Enfast, come uno dei tre italiani ricercati più pericolosi. Il 24 febbraio 2023 era evaso dal carcere di massima sicurezza di Nuoro in Sardegna
E' quanto deciso questa mattina, dal gup di Foggia Margherita Grippo. La sentenza è stata letta all'esito del processo abbreviato, celebrato a carico di un 22enne foggiano, difeso dall'avvocato Umberto Bulso
Dallo scorso aprile, infatti, dopo essere fuggito dalla comunità dove stava beneficiando - per finalità terapeutiche - una misura meno afflittiva, si era reso improvvisamente irreperibile
Si tratta di altri provvedimenti cautelari personali divenuti esecutivi dopo il motivato appello della Procura della Repubblica di Foggia al rigetto della richiesta di misura cautelare da parte del GIP del Tribunale dauno dopo la richiesta di cattura avanzata dalla Magistratura requirente
L’attività è stata messa a segno dalla polizia di Nuoro: le indagini hanno portato alla cattura della moglie di un detenuto e di un agente carcerario. Gli investigatori avrebbero ricostruito un passaggio di denaro in cambio dell'introduzione all'interno dell'istituto di pena di uno o più telefoni cellulari
“Da quanto sappiamo, al momento dell’evasione la sala operativa del carcere nuorese non era presidiata per mancanza di personale”, dichiarano oggi dalla Uilpa Polizia Penitenziaria
A manifestare l’intenzione di presentare una interrogazione sul caso è l’ onorevole Carla Giuliano (M5S), che farà il punto sull'iter di elevazione dei commissariati di San Severo e di Cerignola nonché sull'intenzione di aprire il commissariato di Vieste: "Lo Stato deve per far sentire la propria presenza"
Decine e decine di viestani categoricamente smentiscono l'indiscrezione pubblicata questa mattina da Ansa, e ripresa dai principali media, che collegava i fuochi pirotecnici all'evasione di Marco Raduano. Il commento del sindaco: "Nulla di più assurdo"
Le immagini della clamorosa fuga del boss di Vieste, ex luogotenente di Angelo 'Cintaridd' Notarangelo, dal carcere sardo di massima sicurezza. Caccia all'uomo in tutta l'isola e presidi anche sul Gargano
L'uomo è stato individuato nei pressi della propria abitazione e arrestato in flagranza di reato dal comandante del reparto della casa circondariale di Lucera, coadiuvato dal proprio personale
Scattano nuovamente le manette ai polsi di un 49enne ofantino, arrestato dalla polizia e associato al carcere di Foggia; in sede di udienza di convalida, lo stesso è stato riavviato agli arresti domiciliari
Condotto in caserma, è stato dichiarato in stato di arresto. A suo carico è stata contestata anche la violazione della guida senza patente perché mai conseguita
A Carlantino un 42enne che stava scontando una pena definitiva di 6 mesi per il reato di guida in stato di ebbrezza, ha evaso in almeno quattro occasioni la misura domiciliare scattata il 15 settembre scorso. In una era andato a bere una birra al bar
Accade a Carlantino. A scoprirlo, i carabinieri del posto che hanno accertato la violazione, causa invito a nozze, della misura cautelare che il Tribunale di Campobasso aveva in precedenza inflitto nei confronti di un 28enne arrestato per spaccio
Il primo, 33enne del posto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari; il secondo, di 44 anni, è stato trasferito in carcere dove dovrà scontare una pena di 7 anni, 5 mesi e 18 giorni di reclusione
Stando al quadro probatorio, pienamente condiviso dall’A.G. competente, l’arresto è stato convalidato. L’evaso è stato ricondotto presso la propria abitazione a seguito del ripristino della detenzione violata.
Succede a San Marco in Lamis, dove un giovane del posto si era reso irreperibile, allontanandosi dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione da parte del Tribunale: è stato trovato in giro per il paese mentre faceva uso di alcool e consumava pasti con un noto pregiudicato