In un monitoraggio del 20 luglio, l’Arpa Puglia ha riscontrato valori non conformi e la commissione straordinaria ha firmato ieri l’ordinanza di interdizione
Botta e risposta tra l'ente e il sindaco sul funzionamento del depuratore delle acque dopo le indagini dell'Arpa che hanno portato alla sospensione della balneazione. Confermata la richiesta di risarcimento danni