Il commento del procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, a margine della conferenza relativa all'operazione interforze messa a segno all'alba di oggi, a Foggia e provincia. Nuova 'spallata' alla criminalità organizzata
Decapitati i vertici delle organizzazioni criminali. In manette anche Enzo Miucci e il sodale Matteo Pettinicchio sul Gargano, e Alfredo Papa a Lucera. Smantellata la 'rete' di affari per droga e armi con 'Ndrangheta e Camorra
Disarticolato il clan di Altamura, si riforniva di droga su Cerignola. L'organizzazione criminale è stata smantellata nell'ambito del maxi blitz antidroga dei carabinieri che ha portato all'arresto di 58 persone
Operazione dei carabinieri che, all'alba di oggi, hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare (4 in carcere e 3 ai domiciliari) nei confronti di soggetti di Barletta e Manfredonia, responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti
Dall'alba di oggi, i carabinieri stanno eseguendo arresti e perquisizioni nei confronti di pregiudicati di Barletta e Manfredonia, ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti
L'uomo - Cosimo Damiano Gallone, di 39 anni - irreperibile all'atto della cattura, si è consegnato ai carabinieri di Milano poco fa. I militari del Nucleo Investigativo di Foggia stanno notificando il provvedimento del GIP
Vasta operazione, all'alba di oggi, dei carabinieri del Comando Provinciale di Foggia. I militari, con il coordinamento della DDA di Bari, hanno arrestato 8 soggetti, tutti elementi di spicco dell’organizzazione criminale 'Carbone-Gallone'. I soggetti attinti da misura sono ritenuti responsabili dei reati di detenzione e porto illegale di numerose armi da fuoco, che secondo le risultanze investigative erano destinate ad essere utilizzate contro esponenti delle fazioni 'Miccoli-De Rosa' e 'Valerio-Visaggio' in lizza per il controllo del territorio quanto al compimento delle attività illecite nei comuni di Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia | IL VIDEO
Blitz dei carabinieri all'alba di oggi. L'attività è stata coordinata dalla DDA di Bari. Contestati reati di detenzione e porto illegale di numerose armi da fuoco, destinate ad essere utilizzate contro i 'Miccoli-De Rosa' e 'Valerio-Visaggio'
I soggetti arrestati dai carabinieri dovranno rispondere di detenzione e porto di armi aggravate dallo scopo di avvantaggiare la propria compagine mafiosa: stavano per essere utilizzate per l'eliminazione fisica di alcuni appartenenti al clan contrapposto
Tra gli arrestati, i vertici dei clan, ovvero Giuseppe Vincenzo La Piccirella e Severino Testa, nonchè Franco e Roberto Nardino. È la prima volta che viene contestata l’associazione di tipo mafioso alla criminalità sanseverese
Le intercettazioni ambientali che incastrano Giovanni Iannoli, arrestato con il cugino Claudio, per il tentato omicidio di Marco Raduano. Nelle carte dell'ordinanza le intenzioni dei fedeli di Girolamo Perna
E' il secondo fatto di sangue della "triade del 21 marzo" ad avere la risposta dello Stato. Questa mattina, la notifica dell'arresto in carcere, dove i due sono già ristretti, rispettivamente a Terni e Siracusa
Blitz di polizia, all'alba di oggi, a Foggia. Gli agenti della squadra mobile, con il coordinamento della DDA di Bari, hanno proceduto all'arresto di 8 soggetti - tutti foggiani, tutti vicini alla batteria criminale dei 'Sinesi - Francavilla' - accusati dei reati di estorsione aggravata, acquisto e detenzione di materiale esplodente. Il video del blitz e le intercettazioni
Così, il questore di Foggia, Mario della Cioppa, a margine della conferenza stampa relativa all'operazione siglata all'alba di oggi dalla squadra mobile, che con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, ha sgominato il clan 'Sinesi - Francavilla' mettendo a segno 8 arresti per i reati di estorsione aggravata, acquisto e detenzione di materiale esplodente.
8 soggetti arrestati all'alba e ritenuti contigui alla batteria mafiosa. Sonso tutti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di estorsione e detenzione di materiale esplodente aggravati dal metodo mafioso
Un alibi che non reggeva, tracce di dna sulle cartucce repertate sulla scena del crimine e un testimone (chiamato a verificare l'alibi) poco attendibile. Sulla scorta di questi elementi, i carabinieri - all'esito di una lunga e complessa indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia - hanno arrestato due persone accusate, a vario titolo, dell'omicidio di Giuseppe Silvestri, 44enne ammazzato il 21 marzo del 2017, a Monte Sant'Angelo | VIDEO
E’ quanto chiesto dal pm della DDA di Bari, Federico Perrone Capano, nel corso dell’udienza tenuta nell’aula bunker di Bitonto, dinanzi al gup Annachiara Mastrorilli. I sette imputati si dicono innocenti
Per il fatto è stato arrestato, Giuseppe Albanese, 38enne volto noto della polizia, già coinvolto nell'operazione 'Ripristino'. Oltre ai dati tecnici, l'uomo fu riconosciuto in alcuni filmati da due collaboratori di giustizia
Visita istituzionale giovedì 22 novembre del Sottosegretario di Stato all’Interno. Gaetti incontrerà anche il Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica e la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari
Così il Procuratore Capo di Bari, Giuseppe Volpe in merito all'operazione che ha portato all'arresto di Giovanni Caterino, uno degli uomini che partecipò al quadruplice omicidio del 9 agosto 2017
L'indagine è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. I provvedimenti seguono a breve distanza altre misure cautelari eseguite dai Carabinieri di Foggia nei confronti di altri pregiudicati di spessore