Paolo Iannucci, direttore della sede di Foggia della Direzione Investigativa Antimafia, alla presentazione del calendario ha sottolineato il lavoro svolto nell'interesse dei foggiani e i compiti svolti dalla Dia nel contrasto alla criminalità e alla mafia: "Il calendario è una novità, siamo molto fieri, ci rappresenta"
Il destinatario del provvedimento, personaggio di spicco del tessuto criminale dauno e già condannato in via definitiva per associazione di tipo mafioso, è ritenuto soggetto connotato da 'pericolosità sociale'
Per la Dia, Direzione Investigativa Antimafia, è crescente in Capitanata, e per questo non va sottovalutato, il fenomeno della tratta degli esseri umani che vede l’Italia Paese di attivo e di transito, nonché “porta d’ingresso” per altre destinazioni
La relazione della Dia relativa al primo semestre 2021 fotografa dettagliatamente le caratteristiche, le evoluzioni e il modus operandi delle organizzazioni mafiose presenti in tutta la provincia
A Foggia, le parole del direttore della Dia, Maurizio Vallone, che ha inaugurato la mostra ‘Antimafia itinerante’ negli spazi espositivi di Palazzo Dogana. L’evento rientra nelle celebrazioni del 30° anniversario della Direzione Investigativa Antimafia
L'uomo, del ravennate, era stato coinvolto nelle operazioni antimafia 'Baccus' e 'Malavigna'. Confiscati 9 compendi aziendali attivi nel settore vitivinicolo, 74 beni immobili tra Ravenna, Forlì e Brescia, 6 automezzi d’epoca e 3 rapporti bancari e assicurativi accesi presso una banca di San Marino
La fotografia emerge dalla Relazione Dia relativa al secondo semestre del 2020. Il gotha della mafia cerignolana è riuscito ad espandersi progressivamente “occupando” aree delle province di Foggia e di Bat. Tra le 'specialità', i traffici illeciti di armi e stupefacenti, e le rapine a tir e mezzi pesanti
La fotografia emerge dalla Relazione Dia relativa al secondo semestre del 2020: "Efferata capacità di gestione di disparate attività delinquenziali: dai furti di autovetture spesso con la tecnica estorsiva del ‘cavallo di ritorno’, all'imposizione imposizione della guardiania, dall'usura al traffico di armi"
La fotografia emerge dalla Relazione Dia relativa al secondo semestre del 2020: "Assumono un ruolo sempre più strategico, i territori di San Marco in Lamis e Rignano Garganico da una parte, e San Nicandro Garganico e Cagnano Varano dall’altra, territori 'cerniera' di un altro articolato contesto criminale"
La fotografia emerge dalla Relazione Dia relativa al secondo semestre del 2020: "La 'metastasi tumorale' della Società Foggiana è risultata in grado di infettare, influenzandola, anche l’azione amministrativa"
La fotografia emerge dalla Relazione Dia relativa al secondo semestre del 2020: "Ricalcando il percorso evolutivo della ‘ndrangheta, i clan foggiani si sarebbero mostrati capaci di stare al passo con la modernità pronti a cogliere e sfruttare le nuove occasioni criminali offerte dalla globalizzazione"
Protocollo d’intesa siglato tra il presidente di ‘Libera’, don Luigi Ciotti e il direttore della Direzione investigativa antimafia, Maurizio Vallone. Gli obiettivi in favore dei giovani
L'analisi della Dia nella relazione semestrale al Parlamento: "Il gruppo criminale, privato degli esponenti di vertice, continua a vessare il territorio attraverso le seconde leve". Rapporti e dinamiche del racket racchiusi in un libro-mastro e due liste