La lettera-denuncia di Angelo Testa, di San Severo, sui retroscena dell'eclatante protesta dei detenuti dello scorso 9 marzo, a Foggia. "Perché a causa dei soggetti che hanno causato la rivolta devono pagare tutti?"
Le famiglie dei detenuti si rivolgono alle associazioni e denunciano: "Ci stanno arrivando testimonianze da brividi, attraverso lettere, da parte dei nostri cari, si segnalano violenze di ogni genere. Cosa sta succedendo?"
Il 27enne si è presentato mercoledì sera, presso la caserma dei carabinieri di San Giovanni Rotondo, accompagnato dall'avvocato Angelo Pio Gaggiano. "Come altri evasi, invoca lo stato di necessità derivante dalla rivolta in carcere"
Le forze di polizia rilanciano l'appello: "Chiunque avesse notizie su Aghilar e sugli altri cinque ricercati può riferirle, nell’anonimato più assoluto e nella massima riservatezza, chiamando i numeri telefonici 112 o 113"
Operazione di massa degli agenti-militari delle forze dell'ordine e della polizia penitenziaria presso il carcere di Foggia dopo l'evasione del 9 marzo 2020. In corso il trasferimenti in altre case circondariali di ben 107 detenuti. Proseguono le ricerche dei sei evasi tra cui Cristoforo Aghilar
Severo De Letteriis di San Severo e Maurizio Ciociola di Manfredonia, si sono costituiti poco fa presso il carcere di Pescara. Il 9 marzo scorso erano evasi dal carcere di Foggia
L'appello: "Chiunque avesse notizie su di lui e sulle altre persone evase può riferirle, nell’anonimato più assoluto e nella massima riservatezza, alle Forze di Polizia chiamando i numeri telefonici 112 o 113".
I tre sono stati trasferiti in una casa circondariale diversa da quella foggiana, deferiti e arrestati per evasione. L'avvocato Gaggiano: "Presto verrà celebrata la direttissima a loro carico e in quell'occasione avranno modo di spiegare le loro ragioni al giudice"
Si tratta di Andrea Quitadamo e Francesco Notarangelo, entrambi di Mattinata, e del viestano Bartolomeo Pio Notarangelo che si sarebbero presentati spontaneamente dai carabinieri questo pomeriggio. Si cercano altri 16 galeotti
Rintracciato carabinieri Costica Brinzoi, 24enne di origini rumene e da anni stabilitosi a Copertino. Il giovane, con altri due complici, è finito in cella con le accuse di tentata estorsione e aggressione in danno di alcuni ambulanti
I poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Bari hanno intercettato una Volkswagen Tiguan segnalata in fuga da Foggia con alcuni fuggitivi, dopo un inseguimento ad alta velocità sono riusciti nell’intento di bloccare l’autovettura
La denuncia della FP Cgil: “Nostri allarmi inascoltati e questo è l’epilogo! Istituto devastato e fuori controllo”. Intanto, diminuisce ancora il numero degli agenti di polizia penitenziaria in servizio nella struttura
Circa sessanta detenuti evasi dal carcere di Foggia. Oltre quaranta sono stati bloccati e catturati mentre tentavano la fuga. Proseguono le ricerche degli altri evasi. La struttura di via delle Casermette messa a ferro e fuoco, negozianti e residenti del Villaggio Artigiani ostaggio dei fuggitivi
Non è chiaro quanti detenuti siano riusciti a guadagnarsi la fuga (alcuni sono stati riacciuffati immediatamente dopo la fuga). Appiccato anche un incendio. Arrestati molti detenuti evasi, in quattro stavano scappando a Bari
Delirio in via delle Casermette al carcere di Foggia, dove è in corso una violenta protesta da parte dei detenuti e un tentativo di evasione dei ristretti. Sul posto decine di auto della polizia e carabinieri. Ci sono diversi feriti, alcuni avrebbero tentato la fuga
E' quanto scoperto dalla polizia penitenziaria del carcere di massima sicurezza di Badu 'e Carros, a Nuoro. Arrestato figlio 19enne di un ex boss foggiano
La denuncia del segretario generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria Aldo Di Giacomo, presso la cui abitazioni è stata recapitata una busta con cinque proiettili
La denuncia del SAPPE: "Bisogna far intervenire il GOM - Gruppo Operativo Mobile, al fine di riportare il penitenziario in un alveo di legalità e rispetto delle regole, poiché potrebbe succedere di tutto"
L'on. Carla Giuliano (M5S) ha visitato il carcere di San Severo incontrando i lavoratori e i dipendenti: "Ho potuto mettere a fuoco i diversi elementi positivi e le criticità della struttura"