Dovrà restare ancora qualche settimana a New York per sottoporsi a controlli e proseguire le terapie, mentre i medici valuteranno le cure successive da eseguire anche in base all'eventuale crescita del tumore
Il sergente originario di San Severo affetto da un raro sarcoma partirà oggi con la moglie Barbara alla volta del Presbyterian Hospital, dove si sottoporrà a un innovativo trattamento per il quale si era reso necessario riaprire la raccolta fondi
37enne, originario di San Severo, padre di due bambini e malato dal 2014. Un'operazione negli Usa potrebbe salvargli la vita, ma i costi sono proibitivi. Servono 600mila euro. Ci siamo quasi