E' quanto deciso dal gup del Tribunale di Foggia che ha condannato a 3 anni e 4 mesi il 26enne Francesco De Stefano (ritenuto mandante), e a 2 anni e 8 mesi di reclusione il 50enne Antonio Consalvo (esecutore materiale)
La nota di Sergio Ciccarelli, l'avvocato di Amedeo Matera, il perito vittima della bomba di via Molfetta, dopo le dichiarazioni del procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro
Il commento della parlamentare del M5S di San Severo, in merito a quanto riportato dal Procuratore Ludovico Vaccaro nell’ambito della conferenza stampa svolta per illustrare i dettagli dell’operazione che ha portato all’arresto di due persone per l’esplosione di una bomba avvenuta nel novembre 2020 in via Molfetta a Foggia
Grazie alle immagini delle telecamere della zona, i carabinieri di Foggia - coordinati dalla Procura di Foggia - hanno potuto chiudere il cerchio sui presunti responsabili dell'atto dinamitardo avvenuto lo scorso 18 novembre, in via Molfetta, a Foggia. Due persone sono state arrestate: si tratta dei foggiani Francesco De Stefano, di 26 anni, e il 50enne Antonio Consalvo | Il video
Individuati e arrestati due uomini, rispettivamente presunti esecutore materiale e complice-mandante: si tratta del 50enne Antonio Consalvo e di Francesco De Stefano, di 26 anni. Risponderanno di danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegali in luogo pubblico di un ordigno esplosivo
La decisione del gup di Bari Anglana, al termine del processo con rito abbreviato. Luigi Cuomo, presidente nazionale di Sos Impresa Rete per la Legalità: "Ora confidiamo nella rapida individuazione dei mandanti"
Il fatto è successo intorno alle 2. L'esplosione è stata chiara e netta. Sull'accaduto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri, che stanno verificando la presenza di telecamere utili in zona
E' successo intorno alla mezzanotte di ieri. L'esplosione è stata potente e ha danneggiato una finestra e parte della muratura dell'immobile, di proprietà di un foggiano incensurato. Sull'accaduto indagano i carabinieri
Individuato e arrestato il presunto responsabile dell'attentato dinamitardo messo a segno la notte del 17 settembre, in danno dell’agenzia immobiliare ‘Piano Casa’, di via Checchia Rispoli, a San Severo
E' successo poco prima le 23 di ieri, a Orta Nova. Nel mirino l'attività 'Pausa Caffè' situata a poca distanza dal Comune. Sull'accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri
Il bottino non è stato ancora pienamente quantificato, ma non dovrebbe essere ingente. Sull'accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri, acquisite le immagini delle telecamere per la videosorveglianza
Udienza preliminare per Erjon 'Antonio' Rameta, albanese di 32 anni, accusato di essere l'esecutore materiale degli attentati dinamitardi messi a segno in danno della friggitoria 'Poseidon' e del centro anziani 'Il Sorriso di Stefano'
I due, rispettivamente classe 1963 e 1997, sono stati arrestati per il reato di detenzione illegale di materiale esplodente con "rischio potenziale elevato"
Il bilancio della notte di capodanno. Colpita dalla criminalità una pizzeria a Borgo Croci: danni alla saracinesca e al locae. Sull'accaduto indagano i carabinieri
Il fatto è successo nella serata di ieri. Sull'accaduto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri. L'ordigno è stato recuperato e messo in sicurezza dagli artificieri giunti da Bari
Individuati i componenti della banda si tratta di due uomini e due donne (una denunciata). Il blitz della polizia nella banda utilizzata come 'base logistica'
I carabinieri, coordinati dalla procura di Foggia, hanno individuato il presunto autore dell'attentato dinamitardo messo a segno lo scorso 16 novembre, a San Giovanni Rotondo
Due persone sono state arrestate all'alba di oggi a Cerignola per il colpo fallito messo a segno nell'agosto dello scorso anno: uno è accusato di essere un membro della banda, l’altro di averlo aiutato, cancellando le tracce di reato
E' quanto deciso durante una riunione indetta dal prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, in seguito all'attentato dinamitardo messo a segno ieri sera, in via Molfetta, in danno dello studio del perito assicurativo Amedeo Matera
Sul posto, per i rilievi e gli accertamenti del caso, sono intervenuti i carabinieri che stanno verificando la presenza di telecamere in zona e dovranno capire cosa abbia provocato l'esplosione
E' quanto scoperto dalla polizia a Torremaggiore dove, con l’accusa di detenzione e fabbricazione di materiale esplosivo, è stato arrestato un incensurato del luogo. L'uomo è in carcere in attesa di convalida della misura
E' successo intorno alle 2.30 della scorsa notte, quando ignoti, utilizzando gas acetilene o la classica 'marmotta', hanno fatto saltare in aria il postamat, impossessandosi del denaro. Ancora da quantificare il bottino, sui 10mila euro