Il Movimento rifiuta la mano tesa dal Partito Democratico al Comune e interviene anche l'europarlamentare Mario Furore: "Non siamo stampella di nessuno. Né con Landella né con il Pd"
Il segretario cittadino e i consiglieri del Partito Democratico chiedono al Movimento di adottare "comportamenti politicamente lineari" e ritengono che ci siano le condizioni per aprire un confronto