rotate-mobile
Sport

Con il Catanzaro Zeman non vuole cali di attenzione: "Una buona squadra, il cambio di allenatore non ci favorisce"

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico boemo ha parlato anche di mercato: "Con Canonico ne abbiamo parlato, ma bisogna valutare ancora. Non vogliamo sbagliare nessuna scelta"

“Il Catanzaro è una buona squadra, costruita con gente importante ed esperta. Se hanno cambiato allenatore vuol dire che qualcosa non funzionava. Di solito c’è la risposta dei giocatori che vogliono farsi notare e conquistare il posto. Per noi è peggio”. Zdenek Zeman non è il tipo che mette le mani davanti, ma ci tiene a tenere alta l’attenzione nei suoi calciatori. Il Foggia è senza dubbio squadra più in salute di un Catanzaro che a inizio stagione coltivava ambizioni che l’attuale classifica non rispecchia, ma resta la qualità dell’organico. Una rosa che da alcuni giorni non ha più mister Calabro alla conduzione. E si sa, quando cambia allenatore le risposte possono essere molteplici, spesso anche estremamente positive. Quindi, vietato scendere in campo con la concentrazione sotto la soglia richiesta. Per Zeman quella di Catanzaro è una sfida che rievoca ricordi non banali, perché è proprio lì che ottenne la prima delle sue cento vittorie in rossonero: “Me la ricordo, soprattutto per il gol di Fratena. La prima perdemmo in casa male con il Sorrento”.

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico boemo ha parlato anche di mercato. Il pretesto per giungere al tema, la foto che ha ritratto il mister e il presidente Canonico impegnati in una partita a carte post cena: “Chi ha vinto? Io no, ma abbiamo fatto solo una mano”, replica scherzosamente, per poi tornare a parlare di cose serie: “Si è parlato di mercato, ma bisogna valutare ancora. Non vogliamo sbagliare nessuna scelta”.

Catanzaro darà il via a un trittico di gare niente male, ma Virtus Francavilla e Avellino non interessano, per ora: “Io penso una partita alla volta, non si può guardare avanti senza fare i conti su quello che si farà durante queste partite. Fino a ora abbiamo fatto bene, spero si continui così. 28 punti sul campo non sono pochi in un campionato difficile con squadre che hanno rose più importanti rispetto a noi”.

E a proposito di rosa, domani a Catanzaro torna a disposizione Michele Rocca, mentre per Di Grazia – rientrato in gruppo questa settimana – occorre ancora attendere. Nulla da fare, invece, per i soliti Markic e Merola, oltre al portiere Alastra. Zeman ha anche parlato di due elementi tra i più positivi, bomber Ferrante e il terzino Nicoletti: “Mi fa piacere che Ferrante abbia scelto Foggia. Io già l’ho avuto a Roma, lo portai in panchina a Firenze in Coppa Italia, si vede che ha fiducia in me come io ho fiducia in lui. Vediamo se riusciamo a migliorare ulteriormente le prestazioni. Nicoletti a me piace come giocatore, anche se fisicamente non è ancora a posto. Deve lavorare”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con il Catanzaro Zeman non vuole cali di attenzione: "Una buona squadra, il cambio di allenatore non ci favorisce"

FoggiaToday è in caricamento