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Showdown, lo sport per non vedenti che sforna talenti a Foggia

Lo showdown è uno sport per non vedenti, che si gioca su un tavolo lungo 4 metri con una pallina sonora. A Foggia c'è chi ci crede e ha conquistato la serie A

Uno sport che potrebbe entrare a far parte dei giochi paralimpici: e lo Showdown, il gioco per non vedenti. Si svolge su un tavolo lungo 4 metri ed una pallina sonora che deve essere mandata a rete. A Foggia c'è chi questo sport lo ha preso seriamente, come i 6 giocatori dell'Unione italiana ciechi che gareggiano nelle massime categorie. Tra questi c'è Donata Vecere, che da alcune settimane ha riconquistato la serie A, dopo che l'amara retrocessione della stagione precedente giunta a causa di una penalizzazione per aver saltato le gare durante l'emergenza Covid.

Ma quest'anno è tornata a giocare riprendendosi la sua categoria. Con lei ci sono anche Piergiorgio Mandozzi che, nel fine settimana, gareggerà per salire in serie B. Teresa e Silvio De Bellis che gareggiano in categoria Promozione assieme al loro compagno Vincenzo Piacente e coordinati dall'allenatore Michele Di Dedda. 

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