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Dell'Agnello non basta, il Foggia cade a Catania. E Marchionni perde anche Rocca

Prima sconfitta del 2021 per i satanelli, che al 'Massimino' perdono 2-1, dopo sette risultati utili. Dell'Agnello alla fine del primo tempo risponde al vantaggio di Dall'Oglio. Ma in avvio di ripresa Piccolo riporta avanti gli etnei

Dopo sette risultati utili consecutivi si ferma la marcia del Foggia, che inciampa al ‘Massimino’ di Catania. Una sconfitta senza appello. Meglio, molto meglio la squadra di Raffaele, per qualità delle proposte e organizzazione, fronteggiate da un Foggia fratello gemello di quello che sei giorni fa era riuscito a evitare il k.o. con la Juve Stabia. Il secondo gol di fila di Dell’Agnello a fine primo tempo (in risposta all’iniziale vantaggio di Dall’Oglio), non è bastato a scongiurare la sconfitta, decretata da Piccolo in avvio di ripresa. E per la serie “piove sul bagnato”, Marchionni deve incassare anche l’infortunio di Rocca, uscito alla fine della prima frazione per un guaio muscolare.

MINITURNOVER - Per Dell'Agnello la titolarità è un premio per il supergol alla Juve Stabia. L'ex Arezzo affianca l'ex Catania Curcio, nel 3-5-2 che vede anche l'esordio assoluto di Cardamone come quinto a sinistra e il ritorno di Kalombo. In difesa è Galeotafiore a sostituire l'infortunato Galeotafiore. Le risposte che Marchionni si aspetta dalle alternative, però, non sono incoraggianti. Da capire c'è solo il confine che separa i demeriti dei rossoneri dai grandi meriti del Catania di Raffaele, che con il Potenza ai playoff non ci è mica arrivato per caso. Il 3-4-3 dei padroni di casa è la perfetta sintesi di organizzazione e compattezza. A dargli il tocco di brio ci sono le invenzioni dell'ex mai troppo rimpianto Piccolo. La squadra tiene la pressione con la stessa intensità e costanza con la quale poi riesce a rinculare nelle (rare) occasioni in cui è il Foggia a tentare di imbastire la manovra. Ma, evidentemente, le criticità evidenziate contro la Juve Stabia, non erano un caso. Il Foggia fa una dannata fatica a far scorrere il pallone e a rifornire le punte. Neppure Rocca, stavolta, riesce a trovare lo spunto per creare un solco nel muro centrale dei siciliani. Il Catania, invece, con tre tocchi sa come arrivare in porta. Il gol di Dall'Oglio è da scuola calcio: palla che Piccolo offre centralmente a Sarao, sponda di tacco della punta per l'inserimento di Dall'Oglio che trafigge Fumagalli. Il primo quarto d'ora si chiude con il gol dei padroni di casa che legittimano una superiorità evidente sin dalle prime battute. Un dominio che prosegue anche nei minuti seguenti; a sconfessarlo è un episodio. Un corner ben calciato da Curci che esalta le doti di saltatore di Dell'Agnello. 1-1 e primo tempo agli archivi. 

SECONDO TEMPO - Il Foggia ha poco tempo per organizzare una partita seguendo il proprio piano tattico. Il Catania riesce presto a far breccia nuovamente nella retroguardia rossonera, che capitola sul perfetto diagonale di Piccolo. Il gol (ri)spezza l'equilibrio, che stavolta non si ristabilirà più. Anche perché Marchionni aveva già dovuto rinunciare a Rocca nel finale di primo tempo (dentro D'Andrea), inserendo in avvio di ripresa Germinio e Di Jenno. Le assenze per guai muscolari di Balde e Vitale riducono al lumicino le risorse alle quali attingere. Il Foggia non punge più, a eccezione di qualche iniziativa dalla distanza dell'ex Curcio, che non riesce a farsi rimpiangere più di tanto. Vince il Catania, con merito. 

Catania-Foggia 2-1

CATANIA (3-4-3) Confente; Sales, Silvestri, Tonucci; Calapai, Welbeck, Dall’Oglio (20’st Rosaia), Zanchi (20’st Biondi); Piccolo (42’st Izco), Sarao (35’st Reginaldo), Russotto (20’st Manneh). A disposizione: Martinez, Noce, Claiton, Pellegrini, Albertini, Maldonado, Vrikkis. All. Raffaele

FOGGIA (3-5-2) Fumagalli; Anelli, Gavazzi, Galeotafiore (1’st Germinio); Kalombo, Garofalo (23’st Morrone), Salvi (40’st Raggio Garibaldi), Rocca (40’pt D’Andrea), Cardamone (1’st Di Jenno); Curcio, Dell’Agnello. A disposizione: Vitali, Lucarelli, Pompa, Di Masi, Agostinone, Moreschini, Aramini. All. Marchionni

Arbitro: Gualtieri di Asti; Assistenti: Pompei Poentini di Pesaro, Teodori di Fermo

Marcatori: 15’pt Dall’Oglio (C), 45’pt Dell’Agnello (F), 6’st Piccolo (C),

Ammoniti: Salvi (F), Sarao (C), Kalombo (F), Dell’Agnello (F), D’Andrea (F), Sales (C)

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