I due punti di penalizzazione inflitti al Sorrento, non impediscono ai campani di stazionare nei piani alti e di covare ambiziosi obiettivi. Pertanto è facile immaginare che gli uomini di mister Sarri verranno domani allo Zaccheria per cogliere i tre punti, come fanno le grandi squadre. Un impegno ostico per i satanelli che dopo quasi tre mesi sono ancora alla ricerca di una convincente vittoria che regali un sorriso ai tifosi, con i quali il rapporto sembra ai minimi storici. Non deve mancare sempre un occhio alla classifica che resta preoccupante. Arbitro della contesa, che non si svolge in campionato dalla stagione 2008/09 (allo 'Zac' i rossoneri prevalsero per 3 a 1 con una tripletta di Salgado), sarà Michael Fabbri di Ravenna mentre gli assistenti saranno Santoro e Tudisco di Catania.

QUI FOGGIA - Com'è ormai consuetudine, Stringara ha mischiato le carte nel corso del test infrasettimanale. E' possibile in ogni caso trarre alcune indicazioni importanti, e ipotizzare l'undici che scenderà in campo domani pomeriggio. Confermato in blocco il trittico difensivo che agirà davanti al portiere Ginestra, a centrocampo sembra finalmente giunta l'ora di Riccardo Perpetuini, in cabina di regia con Meduri al suo fianco. Restano dei dubbi sull'esterno sinistro di centrocampo e sull'attacco: per il primo ruolo, a Tomi e Frigerio, deludenti nelle ultime apparizioni, potrebbe essere preferito a sorpresa Cardin. In avanti invece Defrel dovrebbe ancora agire come pivot affiancato da Agodirin, favorito su Giovio, e da Venitucci, rientrante dalla squalifica.

QUI SORRENTO - Mister Sarri (che non andrà in panchina perché squalificato, ndr) dovrà rinunciare in mezzo al campo a Tognozzi, operato in settimana dopo la frattura dell'ulna rimediata domenica scorsa. Dovrebbe essere con tutta probabilità Armellino a sostituirlo. Per il resto pochi dubbi e tutti sulla trequarti. I tifosi del Sorrento si affidano a Facebook per sollecitare il tecnico a lanciare dal primo minuto il loro idolo Carlini. La risposta di Sarri è stata laconica "La formazione non si fa con i referendum", ma il tecnico ha anche sottolineato l'importanza del giocatore, che non ha perso le speranze di partire titolare. Confermati sugli esterni Basso e Croce, anche per gli acciacchi di Bondi, e Ginestra come trequartista.