Paola Mele oro mondiale, ma “snobbata”: “Forza Foggia non appartiene solo al pallone”
Franco Cuttano, componente del comitato Pro-Irip, invita Landella e Di Molfetta ad organizzare insieme o separatamente un evento di ringraziamento ufficiale a Paola Mele
Perché per colpa di pochi dovremmo continuare a vergognarci di essere foggiani? E’ il quesito posto da Franco Cuttano, componente del comitato Pro Irip, che esalta le gesta di Paola Mele, campionessa mondiale di karate in Slovenia e di Danilo Audiello, incoronato a Parigi ‘Les Mandrakes d’Or 2015’ insieme alla sua compagine dauna e davanti a più di 100mila spettatori e milioni di telespettatori francesi.
Cuttano non risparmia qualche frecciatina all’amministrazione comunale e al sindaco Landella, chiedendo come mai abbiano "ignorato il prestigioso risultato della Mele", che dovrebbe inorgoglire invece tutti i foggiani, dal sindaco in giù. “Un evento che merita certamente una grande attenzione da parte dell'amministrazione comunale, che è invece tutta protesa sempre a complimentarsi anche del più insignificante risultato del Foggia Calcio”. E alla sezione foggiana del Coni: “Non si spiega questa assurda omissione da silenzio stampa”
Cuttano rimarca la vittoria della karateka foggiana: “E' facile immaginare quanta lodevole dedizione, eroica fatica e sacrifici ha messo di suo questa ragazza foggiana per arrivare a questi livelli mondiali conquistando l'oro. E se è prima al mondo, in questa disciplina è prima anche Foggia, la Daunia, la Puglia e l’Italia”.
E da foggiano, “sicuro di rappresentare la volontà di tutti i miei/nostri concittadini” invita Landella e Di Molfetta ad organizzare insieme o separatamente un evento di ringraziamento ufficiale a Paola Mele per aver regalato una scia d'orgoglio e fierezza a tutti i foggiani vicini e lontani, che devono sapere.