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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Le fasce non funzionano, Sarno giornata no, Mazzeo prezioso: le pagelle di Matera-Foggia

Brutta partita del fantasista napoletano sostituito anzitempo come Riverola. Mazzeo fa solo gol pesanti

Alla fine la settima meraviglia non si è manifestata, ma comunque il pareggio di Matera può essere accolto positivamente. Le ragioni sono molteplici, a cominciare dalla prestazione dei rossoneri, a lungo a disagio e apparsi inferiori a un Matera ordinato, aggressivo, veloce, e anche capace di reagire alla sfortuna che ha tagliato fuori dalla contesa Infantino e Mattera dopo mezz’ora. Le due defezioni non hanno attecchito sulle motivazioni dei lucani, che hanno condotto la gara sempre, e che ai punti avrebbero verosimilmente meritato un risultato più rotondo.

Mazzeo gol: il Foggia riacciuffa il Matera nel finale

Ma sono evidenti anche i meriti del Foggia, squadra che anche nelle giornate più complicate resta in piedi, come il più bravo dei pugili incassatori. Ieri ha subito, ha cominciato a sbandare, ma non è mai caduto al tappeto. E nel finale ha trovato il colpo vincente, conquistando un punto d’oro. Il Lecce è di nuovo lì, ma deve fino a ora non ha dovuto affrontare tre derby e una trasferta a Matera, né ha dovuto giocare 3 senza il proprio pubblico. Il che certifica il grande lavoro fin qui svolto da Stroppa e dai suoi ragazzi.

Le pagelle

FOGGIA (4-3-3) Guarna 6,5; Angelo 5 Loiacono 5,5 Empereur 6 Rubin 6; Agnelli 6 Vacca 5,5 Gerbo 6 (38'st Sainz Maza s.v.); Sarno 4,5 (18'st Letizia 6) Mazzeo 7 Riverola 4,5 (1’st Padovan 5,5). A disposizione: Sanchez, Chiricò, Quinto, Tucci, Martinelli, Sicurella, Dinielli, Padovan, Coletti. All. Stroppa 6

Guarna 6,5 - Una bella parata in chiusura di primo tempo. Nulla può sul gol. Sicuro nelle uscite.

Angelo 5 – Qualcosa in più la fa nella ripresa, ma Louzada trova le praterie anche perché lui resta dall’altra parte del campo a guardare. In affanno, ma le giornate storte possono capitare a tutti.

Loiacono 5,5 – Provvidenziale il salvataggio su Iannini lanciato verso la porta. Ma ci sono anche tanti errori e due ammonizioni evitabili.

Empereur 6 – Se la cava con il mestiere e una maggiore tecnica che maschera bene le imperfezioni della sua gara.

Rubin 6 – Sbanda e tanto nel primo tempo, anche perché non riceve la giusta assistenza. Le cose vanno meglio nella seconda parte di gara, quando è tra i più propositivi.

Agnelli 6 – Protagonista in negativo in occasione del gol del Matera. La positività del voto è data da quella conclusione neanche così velenosa, ma che di fatto spiana la strada al gol di Mazzeo. I detrattori daranno i (de)meriti esclusivamente a Bifulco, ma intanto il capitano ha tirato. Senza quel tentativo, staremmo commentando il primo ko della stagione rossonera.

Vacca 5,5 – Gli mancano gli spazi per impostare, tanto che spesso lo vediamo stazionare sul centrosinistra. Meno euclideo del solito, e la manovra ne risente. Piccole responsabilità sul gol degli avversari, visto che Iannini lo anticipa di netto.

Gerbo 6 – La solita dose di chilometri stavolta frutta poco. Quelli del Matera corrono di più e meglio, sono più reattivi e presenti sulle seconde palle. Però almeno lui prova a porre rimedio alle mancanze di alcuni suoi compagni (38'st Sainz Maza s.v.).

Sarno 4,5 – La sua partita si condensa nella punizione al 23’ del primo tempo faticosamente respinta da Bifulco. Poi il nulla. Cambio ineccepibile (18'st Letizia 6 – Una palla giocabile, ed è un cioccolatino per Agnelli che si fa murare da Bifulco).

Mazzeo 7 – Chissà cosa ne pensano i suoi detrattori, quelli del “Mazzeo era svincolato, un motivo ci sarà” e altri commenti affini. Leva le castagne dal fuoco con un gol pesantissimo.  E sono 4 in campionato. Meglio di lui solo Caturano.

Riverola 4,5 – Non è la prima volta che viene impiegato come esterno d’attacco, e non è la prima volta che non convince. Completamente estraneo alla partita, la sua sostituzione a fine primo tempo dice tutto (1’st Padovan 5,5 – La sua partita sta tutta in un’apertura sbagliata per Mazzeo. Tuttavia è innegabile che l’ex Benevento benefici della sua presenza, perché così ha più spazio per gli inserimenti, e deve pensare meno al gioco sporco spalle alla porta. I due insieme sarebbero da provare).

All. Stroppa 6 – Pareggio che sta stretto… al Matera. La squadra è apparsa in grosse difficoltà anche atletiche. Ma è rimasta in piedi e ha portato a casa un gran bel punto. E alla fine della stagione certi risultati in trasferta pesano e tanto.

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