rotate-mobile
Sport

Arriva a Foggia il Jeet Kune Do, la disciplina del leggendario Bruce Lee

E' il nuovo progetto ideato da Silvano Siliberti, che mira a far conoscere l'arte marziale: "una filosofia-scienza, oltre che un sistema di combattimento tra i più efficaci di tutti i tempi"

Si chiama Jeet Kune Do. A molti il nome potrebbe suonare nuovo, un po’ meno se a questa nobile disciplina, venisse associato il nome di un’autentica leggenda, quel Bruce Lee, che prima di diventare un’icona del cinema, è stato soprattutto un maestro d’arti marziali, l’ideatore del Jeet Kune Do per l’appunto.

Questa disciplina, che si sta estendendo velocemente in Italia, da alcune settimane può vantare una sua “cellula” anche a Foggia, grazie all’iniziativa di Silvano Siliberti, maestro di Jeet Kune Do, direttore regionale del M.i.va.s.s. (Movimento italiano Valori sportivi e sociali, ndr) e presidente dell’ASD Jun Fan Jeet Kune Do Project.

“Quest’anno il Mivass Nazionale ha voluto affidarmi l’incarico di responsabile tecnico regionale, e pertanto ho deciso di dar vita ad un nuovo percorso culturale e sportivo qui a Foggia”, ha affermato il maestro Siliberti, che può essere considerato un discendente della scuola di Bruce Lee essendo stato allievo di Ted Wong, uno dei tre allievi diretti di Bruce Lee, abilitato all’insegnamento della disciplina. Siliberti iniziò a fare sport all’età di 11 anni, sotto la guida del professor Mimmo di Molfetta, gareggiando come lanciatore di giavellotto fino all’età di vent’anni, quando iniziò a frequentare l’accademia pugilistica “Taralli” studiando l’Aikido e il Power Lifting”. Il passaggio al Tai Chi Chuan Kung Fu, e l’approfondimento del Jeet Kune Do, fu breve.

“Oltre alla sua immagine di attore conosciuto da tutti, Jun Fan Bruce Lee (il nome completo del grande maestro, ndr) sviluppò una filosofia/scienza e un sistema di combattimento tra i più efficaci di tutti i tempi, il Jeet Kune Do, abilitando all’insegnamento solo tre persone al mondo (uno di questi fu appunto Ted Wong)”, ha continuato Sibilerti.

Divulgare i valori del Jeet Kune Do non è solo il frutto di una passione, ma anche il tentativo di rivalutare un personaggio conosciuto dalla massa solo parzialmente. “Portare avanti un simile progetto, che per diffusa ignoranza è associato esclusivamente alla vita cinematografica di Bruce Lee, è per me un compito gravoso, e per questo occorre diffondere e far luce su ciò che sia effettivamente il Jeet Kune Do, sulle sue potenzialità marziali e formative, poiché non si tratta esclusivamente di un insieme di tecniche di combattimento, ma di una più complessa interazione di scienza e filosofia”, ha precisato. “Esiste attualmente la possibilità di creare qualcosa di importante, e per la prima volta anche a Foggia verranno organizzati corsi e manifestazioni a livello regionale”, ha concluso.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arriva a Foggia il Jeet Kune Do, la disciplina del leggendario Bruce Lee

FoggiaToday è in caricamento