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Stroppa: "Abbiamo creato tanto, non ho da rimproverare nulla ai ragazzi"

Il tecnico rossonero amareggiato per il pari interno, ma soddisfatto per la prestazione dei suoi: "Abbiamo giocato un secondo tempo di livello. Rigori? Nessuna maledizione"

Il pareggio interno con l'Akragas non può alimentare il buon umore in casa Foggia, ma Stroppa riesce a trovare spunti positivi da cui ripartire: "Abbiamo fatto di tutto per vincere, giocando un secondo tempo di livello".

PENALTY - Al primo tentativo, lo specialista Mazzeo ha fallito la grande occasione, nello stadio dove l'anno scorso beffò i rossoneri. Ma Stroppa non ha rimpianti: "Probabilmente avremmo vinto, ma dal punto di vista dell'impegno, della voglia di portare a casa il risultato, non posso rimproverare nulla ai ragazzi". E a chi gli parla di maledizione penalty risponde: "Mi pare che con Sarno alla prima giornata un rigore lo abbiamo realizzato. Non è il caso di parlare di maledizione. E vi assicuro che negli ultimi due giorni alla fine dell'allenamento alcuni giocatori si sono allenati sui calci piazzati, altri sui rigori". 

OCCASIONI - E' stata una sfida ricca di palle gol, eppure nella seconda parte del primo tempo la squadra è apparsa un po' in difficoltà:" Nella prima mezz'ora abbiamo cercato di lavorare ai fianchi l'Akragas. Purtroppo, è una cosa che dirò sempre, le squadre qui verranno a giocare la stessa partita. Quella di oggi è stata una gara fotocopia a quella con il Taranto. Solo che non siamo riusciti a sbloccarla. Ci siamo solo allungati nel finale, quando abbiamo iniziato a cercare gli attaccanti con la palla lunga". 

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SCELTE - Ha destato qualche perplessità soprattutto l'esclusione di Gerbo, a vantaggio di un Riverola apparso tra i più in difficoltà: "Ha grandi qualità e si è ormai integrato nella mediana a tre con Vacca e Agnelli. Letizia invece l'ho inserito perché stava facendo bene, mi sembrava la soluzione più logica per sostituire Sarno". Sulla scelta di Quinto: "Volevo dominare di più il campo, sia con i fraseggi corti che con le aperture lunghe. Martinelli? Io l'ho visto bene, voi?"

AVVERSARIE - Il pari con l'Akragas alimenta qualche rimpianto anche in virtù degli stop di Matera e Lecce: "E' un campionato difficile, e gare come questa ti fanno fare il salto di qualità. Non sono preoccupato. Lo sarei se non avessi giocato". 

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