rotate-mobile
Sport

Lucarelli si oppone, sfuma Milinkovic: niente colpo in attacco per il Foggia

Decisiva l'opposizione dell'allenatore giallorosso. Il mancato arrivo dell'attaccante blocca la cessione di Chiricò, cercato dalla Ternana nelle ultime ore di mercato

Sono tornati a Foggia a mani vuote i dirigenti rossoneri: l’ultimo giorno di mercato ha negato ai Satanelli la ciliegina sulla torta, rappresentata dalla punta esterna. Dunque non arriverà Manuel Milinkovic, attaccante esterno del Messina, per il quale il trasferimento sembrava cosa fatta fino a qualche giorno fa.

Determinante è stato il veto posto dal tecnico dei peloritani Cristiano Lucarelli, che dopo aver perso Pozzebon – finito al Catania – si è opposto anche al trasferimento del serbo-francese. Non è andato a buon fine neppure il piano B, ovvero Russotto del Catania, per il quale era stato proposto uno scambio con Chiricò. Nel corso delle trattative Lomonaco avrebbe chiesto informazioni anche su Sainz Maza, ritenuto incedibile dai rossoneri. Su Chiricò si è registrato anche l’assalto finale della Ternana, che sarebbe anche andato a buon fine, se la società rossonera avesse piazzato il colpo Milinkovic.

La fine la giornata di ieri ha visto solo due uscite, quelle di Quinto, passato in prestito al Lumezzane, e di Antonio Narciso, che dopo il prestito al Gubbio, è finito (con la stessa modalità) al Teramo. Si sommano alle partenze di Padovan, Letizia e Riverola, perfezionate nei giorni scorsi.

Sono dunque 4 le operazioni in entrata piazzate dal Foggia, Gaston Faber, Francesco Deli, Matteo Di Piazza e Giuseppe Figliomeni. È mancata la ciliegina, così come un’alternativa valida sulle fasce nel reparto arretrato, che a oggi vede ancora i soli Matteo Rubin e Angelo, quest’ultimo peraltro infortunato. Starà a Loiacono (e all’occorrenza Gerbo e Sicurella) e a Empereur (una volta che si ristabilirà, e si riesca a ottenere un riavvicinamento con Stroppa) adattarsi per colmare la lacuna. La nuova rosa vedrà la presenza di 15 over (più Agnelli, giocatore bandiera, e Maza ’93 fidelizzato), con la possibilità di tesserare un altro giocatore nato prima del 1° gennaio 1994. Due a questo punto le ipotesi, l’acquisto di un giocatore svincolato (meno probabile) o l’inserimento in rosa di Luca Pompilio, tesserato l’estate scorsa dal Foggia, e rientrato dal prestito al Melfi.

Un ottimo mercato ("Da 10", come ha dichiarato Fedele Sannella), che non lascia l’amaro in bocca come nelle due sessioni precedenti. Certo, è mancata la ciliegina sulla torta, ma per lo meno sono arrivati giocatori funzionali alle esigenze tattiche del tecnico Stroppa. E in attesa di scoprire Faber e Figliomeni, gli esordi di Deli e Di Piazza fanno ben sperare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lucarelli si oppone, sfuma Milinkovic: niente colpo in attacco per il Foggia

FoggiaToday è in caricamento