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"Iada" non resta, l'attaccante rescinde col Foggia: "Questo modo di fare calcio si discosta dalla mia persona"

L'attaccante saluta dopo 18 presenze e 5 gol totali tra campionato e Coppa Italia. Su Instagram il saluto ai suoi ormai ex tifosi, non risparmiando delle stoccate

Come già anticipato alcuni giorni fa, Pasquale Iadaresta non è più un giocatore del Foggia. La società rossonera ha ufficializzato l'interruzione del rapporto con l'attaccante ex Bari e Latina, che lascia dopo 18 presenze e 5 gol complessivi. 

Un addio annunciato che però non attenua l'amarezza nel calciatore, che su Instagram saluta i suoi ormai ex tifosi e si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: "Con grande rammarico e dispiacere, vengo chiamato a salutare questa gloriosa e prestigiosa piazza e questi fantastici tifosi. Per la prima volta in carriera devo smentire eventi che non corrispondono alla realtà, ho sempre fatto tutto quello che mi è stato possibile fare , giocando anche con un trauma cranico e mi è dispiaciuto leggere certe cose, che nn rispecchiano il vero", scrive l'attaccante in riferimento alla sua ultima esclusione per infortunio.

Lo sfogo di Iadaresta prosegue, confermando lo scarso feeling instauratosi con il tecnico Corda: "La verità è che l’attuale interpretazione di questo sport, al di là de risultato, si discosta molto dalla mia persona e dal mio modo di essere calciatore, che ha costruito sulla correttezza e la professionalità la sua carriera. Speravo si potesse fare di più, ma forse non c'era questa volontà e quindi con senso di responsabilità e con grande rispetto verso tutte le componenti, sono stato chiamato a prendere la difficile decisione di salutare questi colori, che ho sempre onorato e rispettato con tutte me stesso. È stato un grande onore indossare questa maglia, e con un pizzico di orgoglio sono di felice di avere realizzato sotto la curva dei tifosi rossoneri il primo goal in coppa e il primo goal in campionato di quella che mi auguro che sia la Rinascita di questa gloriosa piazza e tifoseria, ammirata in tutta italia".  

"Mi avete fatto emozionare - conclude il calciatore - dalla prima partita a Brindisi all'ultima a Bitonto. Saluto tutti , compagni di squadra, staff tecnico, società e tifosi. È stato un onore ... con affetto ... Pasquale".

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