Cambiano le norme federali, il Foggia può sperare nell’annullamento della penalizzazione
Nella giornata di ieri, il Consiglio Federale ha approvato le modifiche all’articolo 32 del Codice di Giustizia sportiva e all’articolo 20 bis delle Noif, le norme che disciplinano le acquisizioni e cessioni di partecipazioni societarie
Arrivano interessanti novità dalla Figc per il Calcio Foggia 1920. Nella giornata di ieri, il Consiglio Federale ha approvato le modifiche all’articolo 32 del Codice di Giustizia sportiva e all’articolo 20 bis delle Noif. Nello specifico, si tratta delle norme inerenti i ‘Doveri e divieti in materia di tesseramenti, trasferimenti, cessioni e controlli societari’ e ‘Acquisizioni e cessioni di partecipazioni societarie in ambito professionistico’, quelle per le quali il club rossonero aveva ricevuto 4 punti di penalizzazione, poi ridotti a 2 in seguito al ricorso presentato alla Corte d’Appello federale.
Come si ricorda, la società rossonera fu penalizzata per il ritardo nella presentazione dell’atto notarile relativo al passaggio di quote della Corporate dall’ex presidente Maria Assunta Pintus a Nicola Canonico e nella produzione del certificato di carichi pendenti, in luogo dei quali il presidente rossonero presentò una autocertificazione.
Ebbene, nelle modifiche apportate dal Consiglio federale, il “mero ritardo maturato” nella consegna della documentazione (comma 5ter) comporta una sanzione non inferiore ai 10mila euro e non superiore ai 100mila euro.
L’intervento del Consiglio Federale corrobora quanto già dichiarato dalla Corte d’appello Federale nella sentenza di secondo grado che evidenziò l’assenza di un trattamento differenziato tra l'acquirente in possesso dei requisiti che tardava a depositare la documentazione, e l'acquirente sprovvisto dei requisiti.
Le modifiche alla norma giocano a favore del club rossonero che, a questo punto, può seriamente sperare di riottenere anche gli altri due punti in classifica. Anche perché, secondo la norma transitoria, le disposizioni dei commi oggetto di modifica, “trovano applicazione per tutti i procedimenti di valutazione non ancora conclusi a opera della Coaps (Commissione acquisizione partecipazioni societarie)”.
Ed è proprio il caso del Foggia, per il cui ricorso contro la penalizzazione si attende ancora il pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni: “Le disposizioni dei commi da 5-bis a 5-septies dell’art. 32 Codice di Giustizia Sportiva trovano altresì applicazione, su richiesta della società sportiva interessata e secondo quanto previsto dalle disposizioni che seguono, per tutte le fattispecie per le quali, al momento della relativa entrata in vigore, eventuali sanzioni applicate ai sensi del previgente comma 5-bis non abbiano formato oggetto di giudicato”.
Dunque, entro 15 giorni dall’entrata in vigore dei nuovi commi dell’articolo 32 della Noif, i club potranno presentare istanza di riesame presso la Coaps e ottenere la revoca della penalizzazione.