Zeman chiede continuità alla squadra e punta su Dalmasso: "Non avvertirà l'emozione"
Le parole del boemo alla vigilia del derby con il Monopoli: "Non siamo in perfetta forma, ma non lo saranno neanche gli altri". Dalla squadra si aspetta miglioramenti: "Dobbiamo fare meglio in fase difensiva, ogni tanto ci fermiamo e guardiamo come giocano gli altri"
Vincere aiuta a vincere, a consolidare quell'entusiasmo che - come recita un famoso aforisma - è il lievito della speranza. Lo sa anche mister Zeman, anche se la sua soddisfazione per l'impegno della squadra e il gioco prodotto è rimasta inalterata anche quando non c'era il conforto dei risultati. Il poker al Palermo, però, è sicuramente un tonico gradito: "È sempre meglio vincere, anche se dopo la gara col Palermo siamo un po' più stanchi", ha dichiarato il boemo nella conferenza stampa della vigilia di Monopoli-Foggia.
Nel primo dei tre derby che attendono i rossoneri da qui alle prossime due settimane, i rossoneri dovranno trovare quella continuità di risultati necessaria per consolidare la zona playoff appena riacciuffata e dare anche un segnale a tutte le altre squadre: "Mi aspetto che la squadra riesca a capire quello che c'è da fare e lavorare al massimo. A parte la trasferta di Palermo, questa squadra ha sempre risposto e cerca di giocarsela con tutti. Non siamo in perfetta forma, ma non lo saranno neanche gli altri visto che giochiamo tutti ogni tre giorni".
Zeman immagina il tema tattico della partita: "Giocano a cinque, immagino che ci aspetteranno per poi attaccare in contropiede e noi dovremo stare attenti e chiudere".
Malgrado i quattro gol al Palermo, il mister sostiene che a Messina la squadra abbia giocato una partita migliore, soprattutto in fase passiva: "Per me dobbiamo fare meglio in fase difensiva, ogni tanto ci fermiamo e guardiamo come giocano gli altri. Voglio più aggressività nel recupero palla. In avanti siamo migliorati con i tre attaccanti che ora cercano l'area di rigore".
Domani saranno out Rocca e Tuzzo, che si aggiungono ai lungodegenti Markic, Garattoni e Di Grazia, oltre ai due portieri Alastra e Volpe: "La maggior parte dei traumi sono dipesi dagli infortuni in partita. Durante l'allenamento non si è fatto male nessuno. Siamo un po' sfortunati. In passato ho fatto campionati con 14 giocatori e siamo sempre riusciti ad allenarci al completo".
La chiosa è dedicata al portiere Dalmasso, che domani giocherà la sua prima gara dal 1', dopo la bella prestazione di martedì. Zeman non esclude a priori la ricerca di un altro portiere: "Bisogna vedere se la società è disposta a cercare un altro svincolato. Io sono abbastanza tranquillo e spero che uno dei due infortunati rientri presto". Quel che invece esclude è il pericolo che il giovane portiere classe 2000 possa farsi travolgere dalle pressioni: "È un ragazzo con la testa a posto. Dall'inizio è con noi ed è migliorato tanto. In partita un errore può capitare, come è successo agli altri due portieri. Ma non credo che lui ci pensi, né che l'emozione gli faccia perdere la concentrazione".