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"Non esistono partite facili", Zeman non sottovaluta il Monterosi e guarda al futuro: "Speriamo di dar fastidio alle big fino alla fine"

Il tecnico rossonero chiede concentrazione ai suoi: "Sappiamo dove il Monterosi può metterci in difficoltà. Bisogna saper leggere le situazioni". Sugli infortuni: "Merola e Di Grazia stanno recuperando, penso di averli a disposizione dopo la sosta"

“Non esistono partite facili”. Lo ribadisce come un mantra Zdenek Zeman e viene difficile dargli torto. Perché sono proprio le partite considerate più abbordabili che spesso nascondono le insidie più antipatiche, generando impronosticabili figuracce e rovinando intere stagioni. Per questo, scendere in campo contro il Monterosi credendo di portare a casa facilmente i tre punti sulla scorta del bel pareggio di Avellino sarebbe un errore esiziale. Zeman lo sa, per questo tiene sull’attenti i suoi giocatori. Tuttavia, resta la soddisfazione per il punto riacciuffato nel finale al ‘Partenio-Lombardi’, in una gara che tecnicamente al boemo è piaciuta poco: “Ma per vedere bel calcio penso che ci debbano sempre essere due squadre che cerchino di giocare”, ha commentato il mister con un neanche troppo velato riferimento al gioco della squadra di Braglia, molto fisico e un po’ meno spettacolare.

“Domani non sarà una partita facile, bisognerà renderla tale mettendo in pratica quello che dobbiamo fare. Bisogna saper leggere le situazioni, noi sappiamo dove loro ci possono sorprendere e spero ce ne rendiamo conto sul campo”.

Quella di domani sarà l’ultima gara del 2021, prima della sosta: “Dovremo fare qualche richiamo sul piano fisico, sperando di non esagerare e di appesantire troppo i giocatori”, ha aggiunto il boemo, che è poi tornato sulla gara di Avellino per esternare la soddisfazione per la prova di Merkaj: “Lui tatticamente non riesce a leggere certe situazioni. Invece, domenica era sempre messo a posto. Peccato per il tiro fuori”.

Allo ‘Zac’, il Monterosi sarà diretto da Menichini, subentrato da un mese. Zeman conosce bene le idee dell’ex vice di Carletto Mazzone: “Contro le squadre di Mazzone ho giocato diverse volte, la tattica adottata era sempre la stessa. Spero sia così anche domani e che la squadra riesca a leggere le situazioni. Hanno una squadra che si basa molto su difesa e contropiede. Certo, tre gol a Latina non sono pochi”.

Chiusura sul Foggia che verrà, dagli assenti di lungo corso al girone di ritorno: “Di Grazia e Merola stanno proseguendo le cure, penso che stiano migliorando e spero di averli a disposizione dopo la sosta. Il campionato? Per ora la classifica dice che il Bari è primo, ma sul piano del gioco penso ci siano squadre come la Turris che sul piano estetico abbiano fatto meglio, non come punti. Il girone di ritorno sarà tutto da giocare, penso che il Palermo non abbia abdicato e ci sono altre squadre che hanno ambizioni. Spero che, se riusciamo a sfruttare il campo amico negli scontri con le squadre grosse, riusciamo a dare ancora fastidio fino alla fine”.

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