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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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L’Audace Cerignola piega l’Apricena e scappa: è un primo posto da record

Doppio Lasalandra sbriga la pratica Madre Pietra Apricena. La compagine di mister Gallo conquista il nono successo consecutivo su altrettanti incontri

Il campionato di Promozione pugliese Girone A, giunto alla sua nona giornata, ha visto l’allungo in classifica dell’Audace Cerignola, ancora vittorioso in casa contro il Madre Pietra Apricena, e sempre più capolista a +8 sulla seconda. Il netto 2-0, frutto di una doppietta di Lasalandra, ha testimoniato ancora una volta lo splendido stato di forma dei gialloblu. Il 3-4-3 di mister Massimo Gallo funziona bene soprattutto grazie al lavoro dei laterali (Colucci a sinistra e Russo a destra) e alla solidità difensiva degli esperti Colangione e Ciano e del giovane Grimaldi, a protezione del portiere Marinaro; in mediana Schiavone e Giuseppe Grieco, mentre in avanti il tridente pesante con Lasalandra, Flavio Amoruso e Dipasquale. Gli ospiti, di contro, propongono un solido 4-4-2, con Valente, Villani, Piano e Ceccone davanti all’estremo difensore Longo; un centrocampo robusto con D’Errico e il capitano Mastromatteo interni, Fiorentino e Potenza larghi; in attacco Quitadamo e Salerno completano l’undici titolare agli ordini di Michele Mimmo.

Il primo tempo vede l’Apricena molto intraprendente a metà campo, con un pressing deciso e organizzato che blocca il giro palla degli ofantini. Al quarto d’ora l’Audace prova a cambiare marcia sfruttando il gioco sulle fasce, ma l’imprecisione negli ultimi metri degli avanti di casa tiene il risultato ancora fermo sullo 0-0. Al 18’ si sblocca la partita: azione di Russo sulla destra che raggiunge il fondo e crossa al centro dell’area, la difesa avversaria si dimentica di Lasalandra, il quale tutto solo colpisce di testa per l’1-0. Parecchio lavoro per il fischietto di giornata Fabio Natilla della sezione di Molfetta -coadiuvato dagli assistenti Marco Colecchia (Bari) e Giuseppe Sicolo (Molfetta)-, costretto a fermare il gioco in più occasioni per interventi duri. Al 26’, però, cambia nuovamente il parziale: il capitano degli ospiti, Mastromatteo, commette fallo al limite dell’area e viene ammonito. Lasalandra si incarica di calciare la punizione: il tiro a giro sul palo lungo scavalca la barriera, siglando il 2-0. Seconda parte di frazione senza troppe emozioni, con il Cerignola che sfrutta le fasce ma con poca precisione negli ultimi sedici metri; l’Apricena, invece, prova a fare pressing nel tentativo di limitare le sortite offensive ofantine.

La squadra del patron Grieco parte subito forte nella ripresa: Russo al 51’ va via sulla destra e offre a Lasalandra il gol tripletta, ma la semirovesciata è imprecisa; la sfera  si impenna trasformandosi in occasione per Colucci, che a botta sicura si fa respingere il tiro da Longo. Il Madre Pietra, però, sembra più convinto e in dieci minuti colpisce tre volte i legni di Marinaro. Al 58’, infatti, Mastromatteo da fuori area, dopo la respinta della difesa su un corner, lascia partire un tiro potente che incoccia la traversa e si spegne sul fondo. Due minuti più tardi, è la volta di Salerno: il calcio franco centra la parte alta della traversa; al 68’, invece, ancora il capitano ospite e sempre dalla distanza, colpisce la trasversale. Gallo prova a cambiare schema e interpreti, nel tentativo di arginare le offensive dell’Apricena: Pensa sostituisce Lasalandra, bomber di giornata, per un 4-4-2 che crea più densità a centrocampo. L’Audace si fa pericoloso all’80’ con Monopoli (subentrato a Russo): la conclusione dell’esterno impegna nella presa in due tempi l’estremo difensore blugranata; tre minuti dopo, lo stesso Monopoli offre un tiro facile a Dipasquale che sbaglia la mira. Sugli sgoccioli del match, scontro violento - testa contro testa - in mezzo al campo tra due giocatori del Cerignola, Dipasquale e Giuseppe Grieco: ha la peggio l’attaccante, che riporta un taglio al naso. Dopo il cospicuo recupero, ben otto minuti, il direttore di gara fischia la fine dell’incontro.

AUDACE CERIGNOLA – MADRE PIETRA APRICENA 2-0

Audace Cerignola: Marinaro, Grimaldi, Colucci S., Ciano, Colangione, Russo (55’ Monopoli), Grieco Giuseppe, Schiavone, Dipasquale, Lasalandra (74’ Pensa), Amoruso F. (88’ Grieco Gabriele). A disposizione: Vurchio, Amoruso D., Borrelli, Matera. Allenatore: Massimo Gallo.

Madre Pietra Apricena: Longo, Valente (68’ Scarano), Villani, Piano, Cercone (18’ Melchionda), Fiorentino, D’Errico (45’ Urbano), Mastromatteo, Salerno, Quitadamo, Potenza. A disposizione: Ruggiero, Campobasso, Faienza, Pasquandrea. Allenatore: Michele Mimmo.

Reti: 18’, 26’ Lasalandra.

Ammoniti: Grimaldi, Giuseppe Grieco (AC); D’Errico, Mastromatteo, Scarano (MPA).

Angoli: 1-2. Fuorigioco: 2-3. Recuperi: 5’ pt, 8’ st.

Arbitro: Natilla (Molfetta). Assistenti: Colecchia (Bari)-Sicolo (Molfetta).

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