Piazza Padre Pio blindata dalle forze dell'ordine, giustamente, per far rispettare assembramenti tanto da creare un'immagine spettrale mentre nelle altre zone come Parco San Felice, l'isola pedonale, piazza Goppingen, centro storico etc etc c'erano assembramenti di giovani che facevano sfide di calcetto e motocross mentre altri mangiavano e bevevano birra lasciando bottiglie a terra anche davanti ai locali e chioschi che rimanevano aperti anche dopo l'orario consentito.
Si possono stilare tantissime di questi problemi e per questo motivo ci viene spontaneo pensare che la città è stata divisa da zone preferenziali e tutto questo non è giusto. La legge è uguale per tutti e per tale motivo i controlli dovrebbero essere effettuati in tutte le altre zone di Foggia.
Come dicono i grandi politici, per il momento concludiamo consigliando a tutti gli ordini di controllo e istituzionali che il problema degli assembramenti e del senso civico della movida, si eliminano punendo tutti i cittadini che non rispettano queste regole e non semplicemente chiudendo solo alcune piazze e di conseguenza locali commerciali.
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