Monteleone di Puglia isolata, sindaco contro Telecom Italia: "Ripristini subito il servizio o pagherà i danni"
"Nelle ultime tre quattro settimane, nella cittadina di Monteleone di Puglia, come segnalato da un numero considerevole di cittadini il segnale della rete della società Tim/Telecom va a singhiozzo. Per la precisione, il segnale va a rilento nelle ore mattutine e funziona solo parzialmente (in alcune ore assente) nelle ore pomeridiane. Altrettanto dicasi per la rete wireless Tim/Telecom. Il segnale risulta ampiamente inadeguato ed inferiore agli standard minimi di qualità minima". E' quanto lamenta il sindaco di Monteleone, Giovanni Campese, nell'ennesimo e ultimo sollecito, scrive, a Telecom Italia e, per conoscenza, all'Agcom.
"E’ di tutta evidenza come l’interruzione di un servizio, così importante e irrinunciabile quale la telefonia e la corrispondenza informatica, provochi seri danni all’Ente, alle ditte presenti sul territorio e cittadini comuni. Quanto sopra lamentato costituisce inadempimento contrattuale, esclusivamente ascrivibile alla Società Tim / Telecom. Costituisce diritto contrattuale quello di potere beneficiare dei servizi ai patti e condizioni predeterminate e sottoscritte". Pertanto, "si chiede alla Società Tim Telecom di disporre il ripristino della funzionalità della rete e se possibile il miglioramento del servizio; di intervenire celermente sulla rete e sui ripetitori".
"L’Amministrazione Comunale, le ditte, le attività commerciali e la comunità monteleonese attendono ora risposte e se non saranno concrete e risolutive e non perverranno entro 3 (tre) giorni, si vedranno costretti a rivolgersi al garante per le comunicazioni e alle autorità competenti per vedere loro riconosciuto il sacrosanto diritto alla recezione della corrispondenza informatica. Resta inteso - conclude Campese - che qualsiasi danno occorso a persone o cose a causa del Vostro perdurante inadempimento sarà addebitabile alla S.V. con riserva di ogni diritto, ragione ed azione".