Pochi litri di carburante al giorno venduti, l'unico distributore rischia la chiusura: abitanti di Castelluccio costretti a spostarsi in altri comuni
Non è ancora una certezza la chiusura dell'unico distributore del paese, che da alcune settimane resta senza carburante per via della chiusura. E così, gli abitanti di Castelluccio dei Sauri, se vogliono fare rifornimento di carburante, raggiungono Ordona, a tredici chilometri di distanza, o Deliceto, che di chilometri ne dista 10, che sono gli impianti più vicini. Un’autentica batosta per la comunità castelluccese che, fortemente colpita dalla diminuzione della popolazione residenziale, e dalla profonda crisi economica locale, potrebbe di conseguenza restare a secco e“ a corto di carburante”.
Il sindaco Antonio Del Priore - ho preso subito la questione di petto per scongiurare la chiusura della pompa di benzina . Il servizio di rifornimento carburanti, ubicato in via Galileo Galilei, pur essendo privato ad ogni effetto, costituisce di fatto un “pubblico servizio” di notevole utilità per la popolazione.
“Ho contattato – ha detto ancora Del Priore – il gestore del distributore il quale mi ha riferito che in questo momento l'impianto è chiuso perché la vendita di carburante è di pochi litri al giorno (i numeri sono bassi) e pertanto stanno cercando una società di supporto per poter riaprire in tempi brevi. Sono fiduciosi di poter riaprire e nel frattempo ho dato disponibilità a collaborare per quel che è possibile fare. Se si vuole il servizio sul posto la cittadinanza deve anche aiutare a mantenerlo”. Nel frattempo i cittadini, sarebbero costretti a raggiungere, con i disagi delle strade impervie e dissestate, le colonnine di rifornimento collocate altrove, a più di 10 chilometri di distanza dal centro abitato, riempiendo taniche.