L'architiello San Felice, il monumento del Gargano ricavato dalle rocce nel mare in onore dell'amore di Nettuno e Anfitrite
L'architiello San Felice si trova nell'omonima baia e prende il nome dalla torre d'avvistamento. Si trova a pochissimi chilometri da Vieste ed è possibile ammirarla dalla provinciale 53
Un panorama mozzafiato e un concentrato di emozioni, il mare a strapiombo e i colori del Gargano che dipingono le bellezze del Promontorio. Percorrere la litoranea 53 che collega Mattinata a Vieste è da brividi.
Durante il tragitto in auto, è d'obbligo una sosta proprio quando comincia ad intravedersi la città del faro. Osservando il mare, ecco spuntare l'architiello San Felice, che prende il nome dall'antica torre d'avvistamento, dalla quale è possibile ammirare una delle opere della natura più belle della costa, dove finisce il Gargano.
Scolpito in mezzo al mare, è uno dei simboli della nostra terra e come per Pizzomunno, c'è una leggenda che le conferisce un fascino incredibile. Si narra infatti che l'architiello sia stato ricavato nelle rocce dalle Ninfe e dai Tritoni in onore dell'amore del gigante e re del mare Nettuno (Poseidone) e della moglie Anfitrite.
Foto di Fabio Massarelli