rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Scuola Immacolata / Viale Cristoforo Colombo

Lavori di riqualificazione della Bovio: classi delocalizzate sì, ma dove?

A distanza di un anno la situazione non cambia nella scuola di viale Colombo, dove presto inizieranno i lavori di riqualificazione dell'intero plesso. I genitori restano in attesa di sapere dove saranno delocalizzate le aule"

Situazione di stallo, risposte che si attendono da mesi, genitori e figli ‘freezati’, ma soprattutto preoccupati. Lo scenario è la scuola media ‘Giovanni Bovio’ di Foggia, dove da tempo sono in programma i lavori di riqualificazione. Lavori che, secondo un cronoprogramma non ancora definito, interesseranno progressivamente l’intera struttura e costringeranno di volta in volta le classi interessate a frequentare le lezioni in altre strutture temporanee. Quali siano, non è ancora dato saperlo.

In poche parole, poco o nulla è cambiato rispetto all’estate scorsa, quando si discusse della possibilità di ‘dirottare’ i ragazzi della Bovio alla vicina ‘Ferrante Aporti’ per consentire i lavori nella struttura di viale Colombo. Ipotesi alla quale si oppose fermamente il comitato di genitori dei bambini della scuola materna San Pio X (che utilizzavano proprio la struttura di via Ruggiero Grieco) poco propensi a un nuovo trasferimento, tant’è che montò tra i genitori della 'Bovio' il timore di un ricorso (fortunatamente scongiurato) al doppio turno.

Anche in quel caso, mentre ognuna delle parti in causa rivendicava le proprie ragioni in un tennistico scambio di dichiarazioni, da Palazzo di Città non giungevano risposte che evadessero dubbi e interrogativi. “A oggi ancora non abbiamo notizie relative alla sede dove verranno delocalizzate le classi quando inizieranno i lavori che interesseranno il plesso della scuola”, spiega a FoggiaToday l’avvocata Annamaria Cibelli, presidente del Consiglio d’Istituto della ‘Bovio’. Preoccupazione legittima, perché quasi sempre la scelta della scuola secondaria di primo grado è legata a precisi fattori organizzativi, in primis quello territoriale. 

Tuttavia, l’invio di pec e i vari incontri registratisi nell’ultimo anno non hanno prodotto nulla: “Non è dignitoso che un ente pubblico, attraverso i suoi rappresentanti, pubblici, responsabili di settori legati alla scuola e alla sua "recente storia" di ristrutturazione, non rispondano formalmente alle nostre lecite e legittime richieste di renderci edotti relativamente alla nostra e dei nostri figli sorte”, si legge in una nota diramata ieri dai genitori della scuola di viale Colombo.

Lo scorso settembre, infatti, sono partiti i lavori nella palestra, al termine dei quali si partirà con quelli che interesseranno il plesso. A oggi, però, sono ignoti data di inizio, tempi e luoghi ove gli alunni verranno trasferiti: “Non sappiamo se c’è un cronoprogramma, né come si svilupperanno i lavori. Non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta alla richiesta formulata a mezzo pec di conoscere la sede dove verrà delocalizzata la Bovio. La sede deve essere individuata dall’Ente”.

L’estate scorsa si parlò della Ferrante Aporti, ma quella sede non fu indicata dalla scuola. È il Comune che deve decidere”, puntualizza la Cibelli che poi aggiunge: “Siamo in attesa di conoscere come verranno pianificati i lavori e organizzati gli spostamenti. Restare in questo limbo che crea confusione, ha delle logiche ripercussioni sui genitori soprattutto sul piano organizzativo-pratico. Nulla contro nessuno, ma c’è bisogno di risposte ed è giusto che vengano date”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavori di riqualificazione della Bovio: classi delocalizzate sì, ma dove?

FoggiaToday è in caricamento