rotate-mobile
Salute

1 milione di pugliesi 'Immunizzati', contro il pericolo 'varianti' la Regione preme il piede sull'acceleratore: "Vaccino arma più efficace"

Più di un milione di vaccinati. "Somministrare presto e nei tempi stabiliti è il nostro impegno prioritario perché rappresenta il modo migliore per arginare l’eventuale diffusione di nuove varianti” lo comunica l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco

Il vaccino è la risposta più efficace alle 'varianti', l'unica al momento insieme alle misure di prevenzione della mascherina, del distanziamento sociale e dell'igiene personale. Preoccupa infatti la variante 'Delta' o 'Indiana' che sta provocando un incremento di contagi nel Regno Unito.

Due i cluster in Puglia, in provincia di Brindisi, per un totale di 25 contagiati. Nel frattempo in Puglia più di un quarto della popolazione ha ricevuto una immunizzazione completa nei confronti del coronavirus. Più di un milione. "Somministrare presto e nei tempi stabiliti è il nostro impegno prioritario perché rappresenta il modo migliore per arginare l’eventuale diffusione di nuove varianti” lo comunica l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco.

Il totale, invece, tra prime e sedonde dosi somministrate è vicino ai tre milioni, pari al 94% di quelle consegnate dal commissario nazionale che sono 3.095.205.

In provincia di Foggia sono 443.361 le somministazioni effettuate dall'avvio della campagna vaccinale: hanno ricevuto la prima dose 294.508 persone (il 48,5% della popolazione vaccinabile); di queste, hanno concluso il ciclo vaccinale in 148.853 (il 24,5%).Procede la somministrazione di prime e seconde dosi negli hub, nei punti vaccinali e ad opera dei medici di medicina generale.

A tal proposito la Asl Foggia fa sapere che per il mese di giugno ci sono ancora molte date disponibili negli hub della provincia e nei tre punti vaccinali del comune capoluogo allestiti presso l'istituto Giannone Masi, l'ospedale D'Avanzo e la Fiera.

Si invitano, pertanto, le persone che ancora non si sono prenotate o quelle che vogliono anticipare l'appuntamento già fissato, ad occupare tutte le disponibilità utilizzando i canali previsti.Ciò consentirà di ottimizzazione le attività vaccinali sul territorio provinciale, di agevolare i cittadini nella programmazione delle ferie e di accelerare la campagna vaccinale nel suo complesso.

Per quanto concerne le seconde dosi, inoltre, si precisa che chi ha ricevuto la prima dose di Astrazeneca riceverà la seconda dose dopo 8-12 settimane: alle persone over60 sarà somministrato l'Astrazeneca, alle persone con meno di 60 anni sarà somministrato Pfizer o Moderna, a seconda della disponibilità.

Chi ha ricevuto la prima somministrazione di Pfizer o di Moderna riceverà la seconda dose, con lo stesso vaccino, dopo 21-42 giorni. Nel dettaglio, a questa mattina, in provincia di Foggia, hanno ricevuto la prima dose: 48.864 persone estremamente vulnerabili; 15.938 caregivers; 38.112 persone ultraottantenni; 51.034 persone di età compresa tra 79 e 70 anni; 61.909 persone di età compresa tra 69 e 60 anni; 61.493 persone di età compresa tra 59 e 50 anni; 37.943 persone di età compresa tra 49 e 40 anni; 24.034 persone di età compresa tra 39 e 30 anni; 19.701 persone di età compresa tra 29 e 17 anni.Ad oggi i medici di medicina generale hanno somministrato, in tutto, 126.658 dosi di vaccino di cui 16.801 a domicilio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

1 milione di pugliesi 'Immunizzati', contro il pericolo 'varianti' la Regione preme il piede sull'acceleratore: "Vaccino arma più efficace"

FoggiaToday è in caricamento