'Covid non ti temo', il policlinico Riuniti indaga sugli adolescenti positivi e negativi ma in solamento: test e questionari psicometrici
L’obiettivo dello studio è di indagare la presenza di sintomi di natura psicopatologica tra gli adolescenti positivi al Covid-19 in condizione di isolamento e gli adolescenti negativi al Covid-19 in condizione di isolamento fiduciario, a seguito della riscontrata positività di un familiare o di un contatto stretto
#Covidnontitemo è il progetto di studio del Policlinico Riuniti di Foggia, per analizzare l’incidenza delle problematiche psicologiche tra gli adolescenti durante la pandemia da Covid-19.
Ad occuparsi di tale analisi sono la dott.ssa Anna Nunzia Polito, Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infanzia-Adolescenza e il prof. Sergio Lo Caputo, professore associato MED/17 della Struttura Complessa di Malattie Infettive.
L’obiettivo dello studio è di indagare la presenza di sintomi di natura psicopatologica tra gli adolescenti positivi al Covid-19 in condizione di isolamento e gli adolescenti negativi al Covid-19 in condizione di isolamento fiduciario, a seguito della riscontrata positività di un familiare o di un contatto stretto.
La raccolta dati avverrà utilizzando test e questionari psicometrici che indagano nello specifico uno o più ambiti psicopatologici in maniera esclusivamente anonima. La sintesi dei dati si avvarrà di programmi e software statistici.
Insieme alla dottoressa Polito e al professor Lo Caputo, tra i responsabili del progetto vi sono i dottori Sofia Di Noia e Aldo Scirano.