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Salute Manfredonia

Ospedale di Manfredonia: tornano in funzione i due ascensori mal funzionanti

Continuano intanto i lavori di riorganizzazione dell’assistenza: la direzione è impegnata a concretizzare e mettere a sistema le esperienze avviate positivamente durante la pandemia proprio a Manfredonia. Tutte le novità in arrivo

Sono nuovamente operativi i due ascensori del presidio ospedaliero di Manfredonia, di cui era stato accertato il malfunzionamento nelle scorse settimane. Lo conferma il sg di Asl Fg, Vito Piazzolla. Accertata la natura del guasto: in un caso, si è trattato di un blocco causato da anomalie di funzionamento delle parti elettroniche che sono state ordinate e sostituite (l’ascensore ha ripreso il regolare funzionamento già dal 25 gennaio scorso).

Per il ripristino della corretta funzionalità del secondo impianto, invece, è stata necessaria una attività di manutenzione straordinaria che ha richiesto tempi più lunghi a causa della necessità di ordinare e sostituire tutta la meccanica di sollevamento. Anche in questo caso, è stato necessario attendere i tempi tecnici di consegna delle nuove componenti da parte dei fornitori. Da lunedì scorso, conclusi i lavori di sostituzione delle componenti danneggiate, anche il secondo ascensore è nuovamente operativo.

Si precisa che il malfunzionamento dei due ascensori (impianti, peraltro, secondari) non ha mai influito sulla regolare mobilità delle persone all’interno della struttura ospedaliera: utenti e operatori, infatti, hanno continuato a spostarsi senza alcun disagio da un piano all’altro grazie alla presenza di ulteriori dodici ascensori perfettamente funzionanti, alcuni dei quali posizionati a meno di un metro di distanza da quelli temporaneamente bloccati.

Continuano intanto i lavori di riorganizzazione dell’assistenza: la direzione è impegnata a concretizzare e mettere a sistema le esperienze avviate positivamente durante la pandemia proprio a Manfredonia. “Stiamo lavorando - spiega Piazzolla - ad un nuovo modello assistenziale ospedaliero all’interno del quale il presidio di Manfredonia ha un ruolo strategico. Stiamo potenziando l’offerta assistenziale anche attraverso l’implementazione dell’attività di day service con la collaborazione delle Strutture complesse di Oftalmologia, Urologia, Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Cerignola e ai loro rispettivi direttori Vincenzo Russo, Alessandro D’Afiero e Gennaro Annunziata. Contemporaneamente, abbiamo acquistato nuove apparecchiature per un importo di circa un milione di euro, destinate in via esclusiva proprio al rinnovo della dotazione tecnologica del Presidio Ospedaliero di Manfredonia”.

Tra le varie attrezzature acquistate, sono in consegna un tavolo radiologico telecomandato; attrezzature di diagnostica per immagini e un letto operatorio per interventi di chirurgia ortopedica; holter dinamici e pressori con relativi sistemi di refertazione (consegna prevista entro metà febbraio); apparecchiature per Oculistica e per Ginecologia e Ostetricia; una piattaforma per l'esecuzione di biopsie a potenziamento del mammografo preesistente.

Sono stati già consegnati e sono operativi, invece, 20 Ecg carrellati di ultima generazione; 4 monitor defibrillatori assegnati alle strutture di Ostetricia e Ginecologia, Anestesia e Rianimazione, Medicina Interna, Cardiologia; attrezzature Poct per il laboratorio analisi;  due “letti bilancia” per il Servizio di Dialisi; un emogasanalizzatore, tre monitor multiparametrici, 3 defibrillatori e 5 Ecg per il pronto soccorso.

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