Le restrizioni da Covid bloccano l'influenza stagionale: incidenza di 1,5 su 1000 assistiti contro i 3,9 dell'anno scorso
A bloccare l'influenza stagionale le restrizioni imposte per arginare il contagio da Covid-19, anche se l'incidenza pugliese è di poco superiore a quella nazionale.
136 casi su 85257 persone visitate dai medici di base: questo il bilancio dell'influenza stagionale tra il 21 e 27 dicembre in Puglia secondo il report elaborato da Influnet, la rete di sorveglianza coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità con il sostegno del ministero della Salute.
A bloccare l'influenza stagionale le restrizioni imposte per arginare il contagio da Covid-19, anche se l'incidenza pugliese è di poco superiore a quella nazionale.
L'incidenza è stata pari all'1,60 per ogni 1000 abitanti contro l'1.30 della settimana precedente. E' pari invece al 3,52 l'incidenza che registrata tra i bambini da zero a quattro anni, la più bassa negli over 65, la categoria più esposta ma vaccinata.
Di 1,46 casi ogni mille assistiti nella fascia tra i 15 e i 64 anni
In Italia nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza è pari a 3,03 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 1,12 nella fascia 15-64 anni a 1,46 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,25 casi per mille assistiti.
In Italia infatti nella 52esima settimana del 2020, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali ha continuato a essere stabilmente sotto la soglia basale con un valore pari a 1,5 casi per mille assistiti. "Nella scorsa stagione in questa stessa settimana il livello di incidenza era pari a 3,9 casi per mille assistiti".